"Vigilanza ambientale, piscina per i disabili e Gabelletta"

(ufficio stampa) – Presentate quattro interrogazioni dal capogruppo del Pd Francesco Filipponi, nel corso della II Commissione Consiliare di lunedì 29 ottobre.
Nel primo atto si chiede “di verificare la possibilità di stipula di convenzioni per il controllo sul conferimento corretto dei rifiuti con Associazioni con nuclei di guardie particolari giurate, che si occupino di vigilanza ambientale, iscritte nell’apposito elenco regionale, anche senza spese per l’ente, nel rispetto degli obblighi di legge come avviene anche in comuni limitrofi”.
“Considerando che il territorio comunale – dichiara Filipponi - è stato oggetto di un intervento di riorganizzazione radicale del servizio di raccolta rifiuti e che il passaggio al nuovo sistema di raccolta è stato, come era prevedibile, caratterizzato da errati conferimenti e da un aumento del fenomeno di abbandono di rifiuti in tutto il territorio comunale, vorrei verificare se sussiste la possibilità di redigere degli accordi, con Associazioni che si occupino di controlli ambientali, per verificare l’adeguato conferimento dei rifiuti così avviene in altri comuni”.
Dopo una prima fase di adeguamento, infatti, continua Filipponi “Risulta necessario mettere in campo interventi volti al riscontro del corretto conferimento dei rifiuti da parte degli utenti, effettuando controlli, selettivi e non generalizzati, dei sacchetti e dei rifiuti abbandonati esternamente lungo le strade”.
Attraverso la seconda interrogazione, continua il capogruppo del Pd, vorrei “verificare la possibilità di ripristino del servizio di attività motoria per ragazzi diversamente abili presso la piscina di viale Trieste”.
“Il servizio – afferma Filipponi – fondamentale per la tutela della salute e per il benessere dei ragazzi diversamente abili, infatti, risulta interrotto da diverso tempo”.
Con il terzo atto, si chiede al sindaco e alla giunta di “intervenire presso l'Ati al fine di chiedere l’estensione della fognatura presso la Strada di Crocemelata”.
I residenti della via hanno presentato una petizione – registrata al protocollo dell’Ente nel gennaio del 2010 – con cui veniva sollecitato un ampliamento della rete fognaria a servizio delle loro abitazioni.
“Visto che – seguita Filipponi - il comune ha funzioni di raccordo al fine di rappresentare le esigenze della collettività in tale proposito, vorrei esortare il sindaco e la Giunta a farsi portavoce, presso l'Ati, degli abitanti della zona”.
Con la quarta interrogazione si vogliono “conoscere i tempi di approvazione del programma urbanistico delle aree edificabili poste a sud della fascia Campitelli/Gabelletta”.