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Venti ragazzi dei centri diurni per fare più bello il parco Ciaurro

(ufficio stampa) - Venti ragazzi dei centri diurni della Asl daranno una mano nella manutenzione del Parco Ciaurro, una delle principali aree verdi della città, Tre volte a settimana si metteranno una pettorina bianca e daranno il loro contributo nella raccolta della spazzatura, così come segnaleranno la presenza di rifiuti che richiedono invece procedura più specializzate per essere rimossi. "Comunque costituiranno un alto esempio di cittadinanza partecipe alla cura della propria città, ragazzi che vivono delle difficoltà ma che non rinunciano a dare una mano. Un progetto speciale, con protagonisti speciali, che non vogliono vivere situazioni di emarginazione", dichiara l'assessore al Verde Pubblico Stefano Bucari.  L'amministratore comunale questa mattina ha consegnato ai venti ragazzi e ragazze le pettorine bianche da lavoro. L'Asl Umbria 2, mediante l’unità operativa dei Centri Diurni, attiva nel campo dei servizi alla persona e  nell’accoglienza delle persone con disabilità (Centri diurni Girasole, Macondo, Spazio Insieme, Arcobaleno), ha proposto all’assessorato al Verde Pubblico e Decoro Urbano di aderire al progetto Partecipiamo al Parco.  Il progetto ha come obiettivo l’impegno dei ragazzi con disabilità cognitiva nel responsabilizzante lavoro di pulizia e manutenzione di un parco cittadino e il recupero di opere di arredo  attraverso anche l’uso e la modellazione semplice dei materiali. 
Il progetto vuole individuare un modello per sviluppare i bisogni reali dei soggetti diversamente abili anche sui temi dell’utilità sociale, integrando la formazione professionale con le  componenti operative e ludiche.
E’ stato individuato nel parco Ciaurro il luogo di intervento. Un luogo dove attuare efficaci politiche d’integrazione sociale per  promuovere la valenza educativa della cura del territorio e dello sviluppo delle regole di civile convivenza. Luogo di condivisione di uno spazio fisico comune a tutte le categorie di utenti, anche più deboli. Il progetto prevede la proposta di un periodo di formazione lavorativa dei soggetti con deficit cognitivo. I percorsi formativi ed operativi  dei  soggetti individuati saranno accompagnati dagli  educatori di riferimento. L’attività operativa sarà di 6 ore alla settimana, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì ma prevede comunque una elasticità nei periodi invernali. Il gruppo provvederà ad assicurare interventi di pulizia con particolare riferimento a rifiuti che comunemente vengono abbandonati e che contribuiscono a rendere una immagine inadeguata della nostra città (mozziconi di sigarette, carte, tappi, vetri, lattine, etc).
"Nella città c'è ormai un movimento ampio e trasversale - conclude l'assessore - che punta alla cura della città, un'azione che non viene più delegata esclusivamente all'Amministrazione ma che vede la partecipazione di associazioni, enti pubblici, privati cittadini, sponsor privati. Un senso di responsabilizzazione e di partecipazione che sarà compito di questa Amministrazione non mandare disperso ma metterlo in una rete complessiva di interventi".


Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017