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"Un dovere costituirsi parte civile nel processo per l'omicidio di Laura Livi"

(ufficio stampa) - Questa mattina, nell'ambito della udienza per l'omicidio di Laura Livi, è stata accolta la richiesta di costituzione di parte civile che il Comune di Terni ha avanzato tramite la propria avvocatura. E' la prima volta che il comune di Terni si costituisce parte civile in un processo per femminicidio. Il sindaco Leopoldo Di Girolamo si è recato a far visita al presidio delle associazioni di genere che oggi hanno voluto far sentire, insieme ai familiari della donna assassinata, la loro presenza davanti al tribunale. "Ho voluto portare la vicinanza ai parenti di Laura Livi. Come Amministrazione Comunale abbiamo accolto con convinzione - dichiara il sindaco Leopoldo DI Girolamo - l'invito delle associazioni a difesa delle donne e per le politiche di genere di costituzione del Comune come parte civile nel processo a carico della persona accusata dell'omicidio di Laura Livi, la giovane donna uccisa il 29 ottobre del 2014. E' un atto doveroso da parte del Comune in quanto il femminicidio è una ferita per tutta la società civile, l'omicidio di una donna alla quale viene così negata anche la propria dignità e la propria volontà contrasta con le norme di una comunità basta sul rispetto e il diritto, danneggia tutta la comunità ad iniziare dall'Ente, il Comune, che meglio di ogni altro la rappresenta. L'omicidio di Laura Livi ha distrutto una vita umana ma ha anche leso le finalità per le quali il Comune agisce, finalità previste nello Statuto dell'Ente e nell'attività quotidiana per le politiche di genere, per la prevenzione dei reati contro le donne, per l'assistenza a chi è vittima di abusi, compresi i minori legati alla donna. Nel Comune di Terni è attivo il centro pari opportunità, una casa rifugio per le donne maltrattate, così come è attiva la casa delle donne e il centro antiviolenza. Un lavoro intenso, che può non bastare ma che doveroso mettere in campo nell'ottica della prevenzione e della educazione. I servizi sociali comunali si attivano per fornire assistenza e aiuto ogni volta che giunge una segnalazione di maltrattamento o abuso. E' su questi elementi giuridici che l'avvocatura comunale ha basato la sua istanza di costituzione di parte civile. Esprimo soddisfazione per l'accoglimento da parte della magistratura di questa nostra richiesta. Colgo l'occasione per ribadire, soprattutto in un frangente come questo, momento di ricordo e di grande dolore, la vicinanza dell'Amministrazione Comunale alle figlie di Laura Livi, ai parenti tutti e a tutte le persone che le sono state amiche e che hanno avuto modo di apprezzarla nella sua breve esistenza".
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017