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Un "Biciplan" per Terni, la proposta del consiglio comunale

(Ufficio Stampa/Acot) – Un vero e proprio “piano regolatore” per le biciclette, un “Biciplan” da adottare all'interno del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile. E' quanto chiede il consiglio comunale alla giunta e al sindaco, con un atto d'indirizzo approvato ieri sera dall'assemblea di palazzo Spada. L'atto era stato predisposto dalla prima commissione sulla base di proposte di diversi gruppi consiliari.
Premesso – vi si legge - che la mobilità dolce ed in particolare l’uso della bici è funzionale ad una migliore qualità della vita, sia in termini di inquinamento atmosferico ed acustico, sia in termini di mobilità cittadina, sia per la possibilità di migliorare la promozione turistica del territorio”, “è necessaria l’adozione di un biciplan all’interno del “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile”, per regolamentare ed incentivare il traffico ciclistico/ pedonale, con attenzione anche al centro cittadino.
Nell'atto vengono proposte una serie di azioni per la promozione dell'uso della bici: iniziative di sensibilizzazione che partono dalla educazione dei bambini coinvolgendo il mondo della scuola e la partecipazione ad iniziative e manifestazioni che valorizzino l’uso della bici. Inoltre la Giunta viene invitata a “sviluppare progetti ed iniziative tese a promuovere la mobilità ciclistica, oltre che urbana, anche extraurbana e regionale”.
In questo senso con l'atto approvato ieri il consiglio impegna sindaco e giunta a promuovere ed incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto; a produrre una relazione degli uffici competenti, corredata da disegni e planimetrie, sullo stato di fatto dei tracciati delle piste ciclabili comunali.
Si chiedono anche “il completamento delle piste in atto, interventi per la messa in sicurezza delle piste, del miglioramento della segnaletica, la realizzazione di parcheggi per bici in zone specifiche, di verificare la possibilità di piste esclusive nel centro storico della città,  di promuovere servizi e strutture dedicate”.

La giunta dovrà quindi considerare gli investimenti necessari per il “Biciplan” nel Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile e rendere il Biciplan strumento di riferimento vincolante in ordine ad ogni azione futura relativamente ad interventi sulla rete ciclabile e all’adozione di strategie incentivanti e promozionali dell’uso dei mezzi di mobilità “dolce”; dovrà inoltre coinvolgere, nell’elaborazione delBiciplan, i cittadini e le associazioni specializzati sul tema e le professionalità del settore, anche attingendo a esperienze amministrative analoghe.
Il consiglio chiede inoltre impegni a sviluppare un piano extraurbano della mobilità ciclistica, come pure un piano regionale, in rapporto con i soggetti deputati in materia; a promuovere una rete di piste ciclabili che uniscano i vari borghi di interesse turistico; a coinvolgere il  mondo delle scuole attraverso specifici percorsi didattici, come ad esempio corsi di educazione stradale ed educazione alla mobilità; a promuovere ed incentivare manifestazioni nazionali come Bimbinbici, promossa da FIAB, Federazione Nazionale Amici della Bicicletta anche con la partecipazione a iniziative concrete di educazione alla mobilità sostenibile  coinvolgendo le scuole di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di sensibilizzare ragazzi e adulti sulla sicurezza nelle strade e degli utenti deboli; a promuovere e incentivare la partecipazione delle classi elementari e medie ai concorsi creativi per le scuole sulla mobilità sostenibile e l'uso delle bici. 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017