“Sui servizi comunali scolastici soprattutto implementazioni”

(ufficio stampa) – “L’amministrazione comunale di Terni – dichiara il vicesindaco Francesca Malafoglia – conferma tutti gli impegni presi in merito alle modifiche e alla implementazione dei servizi comunali scolastici. La conferma inizia dalla tempistica: entro maggio convocheremo il primo tavolo di lavoro sui Sec per poi arrivare a conclusione entro giugno. Il nostro intento alla condivisione e al recepimento delle indicazioni arrivate dal confronto e dalla partecipazione è stato sostanziato con atti deliberativi compreso quello di aprile scorso, concordato nell’incontro in Prefettura con le organizzazioni sindacali. Stiamo lavorando a un potenziamento complessivo dei servizi comunali scolastici. Un lavoro ampio, profondo, che vede la partecipazione con il tavolo tecnico, con un rapporto costruttivo con gli operatori dei servizi, risorsa quest’ultima da sempre preziosa nei processi di rinnovamento, grazie al loro indiscusso sapere e alla loro esperienza professionale. La riorganizzazione per rilanciare i servizi non si limita al solo tema, pur importante, della refezione, ma vuole essere a 360°, diretta a tutti i servizi. Per le scuole materne comunali vorremmo procedere ad una progressiva eliminazione solo in caso di sovrapposizione con le strutture statali, recuperando preziose risorse che servono a potenziare l’offerta per i servizi 0-3, così come richiesto dalla normativa nazionale ma soprattutto dall’utenza. Vogliamo dare risposte concrete a tutte quelle famiglie che chiedono la presenza del pubblico per quei servizi fondamentali nella crescita dei figli e nel sostegno al ruolo della famiglia.  In questo senso è rilevante anche il lavoro portato a compimento in merito all’Isee con l’eliminazione delle fasce e con una tassazione più equa e progressiva.  La nostra azione proseguirà dunque avendo come punto di riferimento il confronto, la condivisione, facendo leva sul grande patrimonio propositivo che questa città ha sempre messo a disposizione dell’azione di governo. Fondamentale sarà la cooprogettazione con le insegnanti e con le educatrici e con tutto il personale dei servizi comunali scolastici, perché di questo patrimonio loro sono indubbiamente l’espressione più alta e determinante”.