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Question time: le risposte sul valutatore del sistema museale ed il futuro di Papigno

In merito alla relazione del valutatore del sistema museale Michele Trimarchi sul report del concessionario relativo al primo semestre 2016, l’assessore alla cultura Tiziana De Angelis, h risposto lunedì alle interrogazioni presentate dal Movimento 5 Stelle, mettendo in evidenza alcuni dati. “Risulta fondamentale - ha dichiarato la De Angelis - la continuità delle risorse umane impiegate; emerge dalle attività del Caos una preferenza per l’espansione territoriale come anche un’utenza diversificata caratterizzata da fasce di diverso pubblico stimolate da azioni specifiche; si evidenzia la mescolanza di eventi di rilevanza internazionale e una varietà di legami istituzionali sinergici con le organizzazioni attive nel territorio, come anche la multidisciplinarietà del sistema culturale nel suo complesso ed un ruolo importante delle iniziative ludiche per bambini. Secondo i dati nel 2016, i visitatori del Caos sono stati 2574 di cui 285 paganti mentre quelli del Sistema museale complessivo risultano 43073 di cui 15230 a pagamento e 27846 non paganti. “Rispetto al numero delle giornate, il servizio – afferma l’assessore - ha offerto tre eventi al giorno. Nel complesso i risultati sono incoraggianti”.
Sul tema di Papigno, città del cinema e contratto con Cinecittà, la De Angelis ha dichiarato che “dopo l’incontro avvenuto il 16 febbraio scorso con l’amministratore delegato di Cinecittà, la società cinematografica ha confermato la propria disponibilità su cinque punti: produzioni cine-audiovisive, attività di edutainment (educazione/intrattenimento) con laboratori didattici dedicati al cinema ed alle arti collegate, possibilità di insediamento nell’area di Imprese culturali e creative, anche start up, utilizzo di alcuni spazi per attività culturali riservandone l’uso per un numero di giornate da definire al Comune, utilizzo degli spazi per l’organizzazione di eventi, fiere ed attività commerciali che non abbiano finalità culturali”. Rispetto alla possibilità di trasformare Papigno in centro per sport acquatici, l’assessore alla cultura fa sapere che lo scenario maggiormente significativo per il coinvolgimento di interessi e risorse risulta “un sistema misto di attrezzature di tipo logistico – sportivo - ricettivo – culturale a bacino di utenza sovracomunale e con particolare riferimento alla virtuosa integrazione con i temi delle attività già insediate, il polo audiovisivo e gli sport fluviali”.

Data aggiornamento della pagina: 07/03/2017