Nel catalogo on line della biblioteca comunale tutte le informazioni sui servizi e sui volumi

(Ufficio Stampa/Acot) - Dal 2011 bct, la biblioteca comunale di Terni, utilizza, come tutto il Polo umbro, il catalogo elettronico Opac Sebina – Online public access catalog  per consentire ai cittadini una maggiore autonomia nei servizi. E’ anche attivo il sistema di prestito digitale Media Library on-line con e-book, libri in formato digitale,  quotidiani e periodici,e-learning, musica, film attivabile per tutti gli iscritti in bct.
Il catalogo on-line contiene informazioni sulla disponibilità dei documenti: indica il luogo in cui si trovano, la loro collocazione (il codice che ne indica la posizione sugli scaffali) e la loro disponibilità per il prestito. Tutti possono consultarlo liberamente e avere visione di quali e quanti libri, film, audiolibri, cd musicali sono a disposizione in bct.
E’ inoltre possibile fare richieste di prestito anche da casa così da poter riservare per un breve lasso temporale, la copia scelta.  A breve sarà disponibile anche il servizio di prenotazione dei volumi. Il catalogo del sistema bibliotecario dell’Umbria contiene le descrizioni dei documenti acquisiti e conservati da bct e dalle 85 biblioteche del polo aderenti al Servizio Bibliotecario Nazionale. Il catalogo on-line ha anche un’area dedicata alla ricerca per ragazzi, più amichevole nella presentazione con illustrazioni adatte all’utenza più giovane ed un’area chiamata “il mio spazio” dove gli utenti possono monitorare i loro movimenti di prestito.
“Si sta inoltre lavorando – rende noto la Direzione servizi culturali - al recupero catalografico dei volumi appartenenti ai fondi storici della biblioteca e, nel corso del corrente anno, sono state trattate circa 3000 notizie. La biblioteca ha comunque l’obbligo di compiere operazioni di revisione delle raccolte e proprio in questi giorni una determinazione dirigenziale ha annunciato una delle fasi del progetto. Chiaro è che si scartano volumi danneggiati o di cui si conservano molte altre copie come ognuno può verificare consultando il catalogo”.