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Le sponde del Nera nelle mani dei ragazzi impegnati nel sociale

(Ufficio Stampa)- Prende il via il progetto “Adottiamo un Fiume” iniziativa di volontariato attivo ed inclusivo in cui i ragazzi normodotati, provenienti da programmi di reinserimento sociale, insieme a ragazzi diversamente abili con operatore, saranno impiegati per la pulizia delle sponde del Fiume Nera nel tratto urbano compreso tra Ponte Garibaldi e Ponte Allende. Il progetto rientra nel patto di collaborazione che l’Amministrazione ha stretto con la Federazione Associazioni Diversamente Abili - F.A.D.A. che si colloca nella misura “Tutti per la Città, nuove forme di partecipazione e di aiuto sviluppo sociale” previste dal Piano per il Decoro Urbano ed Ambientale. Il progetto, sperimentale, avrà una durata di 6/8 mesi e vedrà impiegati sei ragazzi di cui due provenienti dall’Associazione di promozione sociale “La società della salute” e due ragazzi, assistiti, aderenti alla F.A.D.A. Ogni due mattine e due pomeriggi a settimana per circa due ore i ragazzi saranno impegnati nella raccolta dei rifiuti, nello svuotamento dei cestini, nella raccolta di fogliame e nella pulizia delle aree a verde confinanti con le sponde del fiume. L’iniziativa si presenta come un evento di volontariato che non solo è risvolto alla tutela dell’ecosistema fluviale ma rafforza il senso di appartenenza della comunità stessa a mantenere il decoro dei propri spazi attraverso percorsi di inclusione sociale e partecipazione. "Abbiamo varato questo progetto - dichiara l'assessore ai Lavori Pubblici Stefano Bucari - perché oltre a una valenza sociale rilevante unisce un'operatività reale nei confronti della città, in particolare delle sponde del Nera che meritano rispetto, cura e di divenire un luogo di sport, socializzazione, passeggio. I giovani quale elemento dunque di responsabilizzazione, di decoro urbano e di collaborazione con l'Amministrazione Comunale".
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017