Notizia

La maggioranza: "Grande senso di responsabilità"

(Ufficio Stampa/Acot) - Nel dibattito che ha fatto seguito alle dichiarazioni del sindaco oggi pomeriggio in consiglio comunale, è intervenuto anche Faliero Chiappini. "Ho colto - ha detto il consigliere di maggioranza - un intervento del sindaco che ha al centro un grande senso di responsabilità. Il nostro territorio ha sofferto più di altri per la crisi e dobbiamo riflettere molto su questa fase e tenerne conto. Anche la situazione della Novelli si inquadra in questo contesto e dobbiamo approvare un documento unitario per esprimere la nostra posizione e la nostra solidarietà. Il percorso delineato dal sindaco rappresenta un terreno sul quale dobbiamo lavorare insiem, mentre sono in corso delle azioni azioni di rianimazione territoriale, come l'area di crisi complessa". Silvano Ricci (SI) ha rinnovato la sua solidarietà al sindaco. "La realtà che stiamo vivendo - ha detto - è frutto dei tempi che cambiano e che noi ci dovevamo in qualche modo aspettare. Quando parliamo della macchina comunale e dei crediti che dobbiamo recuperare, non abbiamo agito in maniera incisiva. Dobbiamo dare risposte immediate ai cittadini e per questo c'è bisogno di un cambio di passo e non possiamo fare molto in questi due anni".

Andrea Cavicchioli (Pd) ha ringraziato il sindaco "per le sue parole e per l'impegno che ha preso: ai sensi dell'art 53 del Tuel ha detto che presenterà le dimissioni all'esito di un impegno sostanziale". "Qui senza se e senza ma, nessuno è attaccato alla poltrona ed il percorso è subordinato ad un adempimento, il piano di riequilibrio, perchè ci sono situazioni che devono essere salvaguardate: non si aumentano le tasse (oggi siamo ai livelli minimi), non si toccano i servizi, c'è la capacità di uscire dal piano ben prima dei 5 anni indicati dal sindaco". "Lo facciamo in un quadro di finanza locale che conosciamo e sul quale dobbiamo lavorare. Per la prima volta c'è un meccanismo di collaborazione su alcune iniziative con una condivisione degli obiettivi. Oggi abbiamo dati di bilancio di un certo tipo, prospettive di sviluppo e dobbiamo trovare una strategia portando l'Ast a fare un ragionamento sul tema ambientale. E tuttte queste cose - ha ammonito Cavicchioli - vanno inquadrate in un contesto di crisi tra i peggiori egli ultimi 50 anni"..

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 01/06/2017