Notizia

La giunta approva l'assestamento di bilancio: 2 milioni per garantire i servizi

(Direzione Generale/Uff.stampa) - La giunta municipale ha approvato la delibera di assestamento del bilancio 2012 trasmettendola al consiglio comunale per l’approvazione definitiva. La manovra di un importo complessivo di 10.366.000 è composta da storni e nuove previsioni in entrata e in uscita per un totale di 3,5 ml che non mutano l’equilibrio del bilancio, vi sono inoltre stanziamenti aggiuntivi per le necessità di alcuni settori di attività per 2,2 ml , fondi finalizzati alla normale erogazione di servizi e prestazioni.
A seguito delle novità introdotte dal decreto della spending review si è provveduto ad istituire un fondo di garanzia per i crediti non riscossi a tutto il 2006 per un importo pari a 3,5 ml di euro, a cui si aggiunge 1,1 ml destinato all’estinzione anticipata di mutui e quindi alla riduzione del debito. Sul versante delle entrate si è preso atto di un minor gettito dell’Imu per 1,9 ml compensato da un parziale reintegro dei trasferimenti statali a seguito del riconoscimento della giustezza delle previsioni del Comune di Terni. Il complesso delle necessità di risorse aggiuntive sono state finanziate con l’avanzo di amministrazione 2011, da nuove entrate e da risparmi di spesa per circa 1 ml di euro.
Inoltre con la manovra di assestamento si gestiscono due partite di debiti pregressi che riguardano gli eventi valentiniani del 2001 e 2002 per un importo di 260.000 euro e la fornitura di energia per la pubblica illuminazione per 1,4 ml, debito quest’ultimo derivante dalla mancata gestione dei conguagli dall’anno 2006 che ha dato luogo a scostamenti con gli stanziamenti di bilancio. Il complesso della manovra ad un mese e mezzo dalla chiusura dell’esercizio garantisce il mantenimento dell’equilibrio di bilancio.  “Si tratta di una manovra complessa - dichiara il vicesindaco con delega al bilancio Libero Paci - di dimensioni importanti che si è resa necessaria a seguito delle rilevanti modifiche del quadro normativo e finanziario introdotte dal governo a bilancio già approvato e a pochi mesi dalla conclusione dell’esercizio. La gestione delle criticità, il reperimento di significative risorse aggiuntive si sono resi possibili grazie ad una linea prudenziale adottata in sede di bilancio di previsione in materia di entrate, cautela che ci consente ora di evitare il ricorso ad aumenti di tasse e tributi. Con l’assestamento evidenziamo e gestiamo debiti fuori bilancio per oltre 1,5 ml di euro proseguendo in un lavoro avviato da tempo di regolarizzazione e sistemazione del bilancio al fine di offrire un quadro sempre più certo e trasparente della situazione finanziaria del nostro comune. L’entità e i contenuti della manovra di assestamento segnalano la provvisorietà, le incertezze dentro le quali siamo costretti ad operare con l’assoluta impossibilità di programmare l’azione amministrativa”.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017