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Ferranti (FI): "La liquidazione dell'Usi dipende dalle perdite milionarie"

ACOT | 29 Settembre 2015 - ore 15:14 - "Strumentali i tentativi di trovare altre motivazioni nella delibera"

(Ufficio Stampa/Acot) - "Si procede alla liquidazione di USI con una motivazione del tutto strumentale, inserita in delibera, dell'impossibilità del raggiungimento delle finalità oggettive. In realtà il motivo è meramente economico e risiede nell'impossibilità di coprire perdite milionarie". Lo scrive, in una propria nota, il presidente del gruppo di Forza Italia a Palazzo Spada, Francesco ferranti. "Solo nel 2014 Usi ha avuto perdite per oltre 2 milioni e 400mila euro", prosegue Ferranti. "Si profila dunque l'illegittimità di una delibera con ipotesi di falso ideologico, e soprattutto si profila un nuovo caso Isrim, con la promessa di ricollocare i dipendenti senza un progetto ufficialmente presentato". "Non vi è stata alcuna volontà di rilanciare questa partecipata salvaguardando i soldi pubblici investiti negli ultimi 20 anni e appare palese come anche questa volta si navighi a vista in assenza di ogni progetto di sviluppo del territorio". "L'unica attività svolta da questa giunta e dal Pd - conclude Ferranti - sembra essere la ricollocazione delle clientele, spostate dalle partecipate alle cooperative e a società di sistema".

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017