Ferranti (FI): "Il taglio sul Caos non cancella un errore politico durato dieci anni"

(Ufficio Stampa/Acot) - "Il fatto che la giunta annunci la decisione di non rinnovare né prorogare l'appalto di esternalizzazione della cultura e della rete museale dimostra che ciò che il gruppo di Forza Italia sostiene da sempre è la realtà". Lo scrive in una propria nota a margine della conferenza stampa della Giunta sulla manovra di riequilibrio pluriennale, il presidente del gruppo consiliare di Forza Italia a Palazzo Spada, Francesco Ferranti.
"I rapporti con i privati - continua Ferranti - devono produrre ritorni per gli interessi pubblici e sviluppare indotto, mentre in alcuni casi si ha la sensazione che mirino piuttosto a soddisfare le esigenze lavorative di alcuni soggetti magari vicini al sistema partitico della sinistra locale". "Il riconoscere oggi l'improduttività e la scarsa efficacia della convenzione con il Caos non cancella tuttavia un errore politico che per 10 anni ha prodotto sprechi e proposte culturali spesso poco consone e poco rispettose del sentire comune".
"E' proprio a causa di scelte come questa - prosegue il presidente del gruppo di Forza Italia - che oggi la maggioranza si trova a dover presentare un piano di riequilibrio a fronte di un predissesto finanziario dell'ente. Essere giunti a questo dopo 18 anni di giunte di sinistra evidenzia una chiara inadeguatezza amministrativa e anche una insufficiente responsabilità amministrativa visto che alcuni tagli e alcune spese inutili potevano essere fatte precedentemente, come l'opposizione di centrodestra chiede con forza da anni".
"Esistono in città altri scempi non meno gravi della convenzione con il Caos, mi riferisco alla mancata ultimazione dei lavori di Piazza Tacito e all'interminabile attesa per la definizione di un progetto concreto per il recupero del teatro Verdi". "Esistono poi opportunità che devono essere colte e che non possiamo farci sfuggire, come quella di riportare a Terni Umbria Jazz e alcuni eventi legati a questo festival internazionale". "Su questi temi - conclude Ferranti - il gruppo di Forza Italia continuerà ad incalzare e a pressare la maggioranza. Per ora riscontriamo un'importante vittoria politica sul fronte della gestione culturale".