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Emergenza bomba: tutela anche degli aninali

(ufficio stampa) - Tra i provvedimenti adottati dal sindaco di Terni, Leonardo Latini, per fronteggiare l'emergenza scaturita dal ritrovamento di un ordigno bellico nelle adiacenze della stazione ferroviaria di Cesi, anche una ordinanza che si occupa della tutela degli animali. Sia per quelli che si trovano nella prima zona di sicurezza, quella dal raggio di 381 metri, che nella zona di sicurezza di un chilometro e 800 metri che verrà istituita domenica, per consentire le operazioni di disinnesco della bomba.
Il provvedimento del sindaco stabilisce che "gli animali d’affezione presenti il giorno 29.7.2018 a partire dalle 6 e fino al termine delle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico, dovranno essere adeguatamente protetti all’interno delle strutture in muratura o allontanati oltre la fascia di rispetto di 1800 metri dal punto ove è collocato l’ordigno inesploso". Le operazioni di accudimento dei suddetti animali dovranno essere effettuate prima delle  6 del 29.7.2018.
Per gli animali attualmente presenti nella attuale zona di rispetto di 381 metri viene consentito per le giornate di venerdì e sabato per "l’allontanamento immediato degli animali o nei casi di impossibilità per l’espletamento delle operazioni necessarie all’accudimento degli stessi una volta al giorno". A tale proposito viene consentito l’accesso per lo stretto tempo necessario all’allontanamento degli animali o al loro accudimento nella fascia oraria che va dalle 19 alle 20.
Tali operazioni saranno consentite solo alle persone che si accrediteranno alla segreteria organizzativa del Coc. del Palatennistavolo.I soggetti accreditati saranno gli unici soggetti che potranno accedere alla prima zona rossa di 390 metri, comunque accompagnati dagli addetti della Protezione Civile, della Polizia Municipale,  delle Forze dell’Ordine o dei Vigili del Fuoco.

 

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 28/07/2018