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Edilizia scolastica: “In prima linea per sicurezza edifici”

Edilizia scolastica: “In prima linea per sicurezza edifici”

(Ufficio Stampa/Acot) – La giunta comunale ha approvato stamattina su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche, una delibera sui progetti di fattibilità tecnica ed economica degli edifici scolastici candidati al finanziamento di cui al Decreto MIUR n. 427 del 21 maggio 2019.
In sostanza con la delibera di oggi, dopo aver ricordato che nel mese di luglio 2019 sono state completate e consegnatele verifiche di vulnerabilità sismica dei 27 edifici scolastici, finanziate dal Ministero con il Decreto n.363 del 2018, si è deciso di andare avanti e di procedere subito per le situazioni più urgenti con l’approvazione degli studi di fattibilità per 10 edifici scolastici.
Gli studi di fattibilità approvati riguardano interventi per un totale di oltre 10 milioni di euro (comprensivi di Iva e di progettazione esecutiva) da destinare alle scuole Elementare Valenza, Materna Valenza, Elementare Campitello, Elementare-Media De Amicis (ala vecchia), Elementare Quartiere Battisti, Elementare San Giovanni, Elementare-Materna De Amicis (ala nuova), Elementare Marco Di Sarra, Elementare Cesi Stazione, Blocco Palestra Elementare Donatelli.
Ora si procederà all’inserimento della candidatura di questi studi di fattibilità e anche di quelle ancora sprovvisti del progetto di fattibilità, nel portale ministeriale del MIUR, per la richiesta di finanziamento. E’ infatti consentita la presentazione di candidature anche per interventi sprovvisti di progetto di fattibilità tecnico economica, quindi verranno iscritte ulteriori candidature per 11 interventi, per importi inferiori ai tre milioni di euro.
“Nel complesso si è trattato di un grande e complesso lavoro da parte della struttura comunale, della Direzione Lavori Pubblici-Manutenzioni, che ringrazio per il grande impegno, nonostante le difficoltà e la carenza d’organico”, dice l’assessore Enrico Melasecche. “Tutto questo lavoro, voluto dal nostro assessorato - continua Melasecche - porterà a risultati concreti e non a vuote parole, perché gli interventi sull’adeguamento sismico significano innanzitutto sicurezza per i nostri ragazzi, gli insegnanti e tutti coloro che vi lavorano e le frequentano”.
“Sono ben 27 le perizie sulla vulnerabilità sismica che abbiamo prodotto e che abbiamo mandato al Ministero in tempo utile, dopo gare talmente trasparenti che nessun altro Comune in Umbria ha fatto, gestendo documenti di oltre 500 studi professionali che si erano candidati. Stiamo chiedendo i fondi per altrettante progettazioni esecutive e poi per finanziare i lavori. La delibera che ho portato in approvazione questa mattina in giunta parla da sola. Invito tutti a leggerla perché è la prova di una concretezza e di una obiettiva capacità di aggredire i problemi che a Terni non si ricorda da troppo tempo”.
“Per questo mi sento di dover ricordare le intimidazioni “terroristiche” di una certa opposizione che in alcuni casi, invece di essere critica e propositiva è stata cattiva e spregiudicata, contro gli interessi della città. Ci accusarono di frazionare gli appalti, ma non è così, mentre chi l’ha fatto in maniera poco chiara è stata proprio la precedente Giunta del Pd che ne è stata chiamata a rispondere dagli organi giudiziari. Non ci facciamo di certo intimidire, ma andiamo avanti a testa alta, sicuri che i ternani sanno distinguere fra la vecchia politica ed il “buon governo” fatto di concretezza, serietà e risultati”.
“Intanto – prosegue l’assessore Melasecche – procedono speditamente i lavori alla Carducci e alla materna Donatelli, dopo anni che erano stati attivati i mutui ed i cofinanziamenti e si rischiava di doverli restituire”.
“Per la scuola di Cardeto, in zona Fiori stiamo facendo i salti mortali, fra i trabocchetti dei debiti ed una burocrazia impazzita, per aprire anche quel cantiere entro l’anno, pena la perdita del finanziamento”.
“Per la scuola Matteotti è in corso la gara per l’appalto integrato (progettazione esecutiva ed appalto), la progettazione per utilizzare 3,7 milioni che sono in cassa da anni, senza che il Comune fosse in grado di portare a soluzione il problema”.
“Per il blocco delle elementari nella Scuola Donatelli sta per essere aperto il cantiere per la messa in sicurezza. Dovremo trasferire i ragazzi e stiamo studiando, in corsa (dover rimediare a ritardi pluriennali non è cosa banale) la migliore possibile soluzione”.
“Stiamo lavorando anche sulle palestre scolastiche, alcune delle quali ci sono state lasciate dalla precedente amministrazione in condizioni pessime e sono un vero colabrodo”.
“Nel complesso, dunque – conclude l’assessore Melasecche – siamo in prima linea con serietà e concretezza: non solo fontane, teatri e palasport, ma edilizia scolastica e sportiva, strade, riqualificazione con i giochi in molti parchi cittadini, un fervore di iniziative che non si vedeva da tempo”.

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 04/09/2019