Notizia

Dislessia e apprendimento: il 24 novembre se ne discute a Palazzo Primavera

(ufficio stampa) - Dislessia, la situazione attuale e gli scenari futuri a cinque anni dall'introduzione delle legge nazionale e delle linee guida che hanno l'obiettivo di migliorare la qualità di vita degli studenti con dislessia (sul nostro territorio stimati intorno al 3-5% del totale) favorendone l’integrazione a scuola. Se ne discuterà martedì 24 novembre a Terni, all'auditorium  di Palazzo Primavera (via Giordano Bruno, 3). Un pomeriggio di confronto e di presentazione delle esperienze più innovative e interessanti di applicazione delle misure previste dalla legge nei vari gradi di scuola. Il convegno ha l'obiettivo di fare il punto a cinque anni dall'introduzione della legge n.170. Uno scenario notevolmente cambiato che, nel corso di pochi anni, ha visto crescere la specializzazione di operatori e insegnanti e del sistema educativo in generale fino ad arrivare, appunto, all'emanazione di una legge, la N° 170 del 2010, (Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico) fortemente voluta dall'Aid (Associazione Italiana Dislessia) e dalle altre principali associazioni nazionali e che offre tutte una serie di tutele e strumenti ai ragazzi con difficoltà di apprendimento. Quella di martedì sarà una giornata - ad ingresso libero - dedicata ad insegnanti, genitori, operatori sanitari e del settore, organizzata dal Centro Fare, centro specialistico sull'apprendimento, struttura accreditata presso la Regione Umbria e il Servizio Sanitario Nazionale, in collaborazione con il Comune di Terni e con il patrocinio di Regione Umbria, Asl n. 2, le sezioni Aid di Perugia e Terni, l'Ordine degli Psicologi dell’Umbria, l'associazione Informal Mente. 

“Il convegno - dichiara  Marina Enza Locatelli, direttore del Centro Fare -  sarà un momento molto importante per analizzare le diverse esperienze e i diversi percorsi che le scuole e le istituzioni hanno intrapreso a seguito delle indicazioni contenute nella legge e nei sui decreti attuativi”. Ad aprire i lavori Carla Riccardi, assessore alla Scuola. Tra i temi più rilevanti: le nuove prospettive diagnostiche-raccomandazioni cliniche e aggiornamenti nelle Linee Guida a cura di Roberto Iozzino, psicologo, psicoterapeuta, docente al Master sui DSA della Sapienza di Rom;   Moreno Marazzi, neuropsicologo esperto in psicopatologia dell'apprendimento e responsabile equipe del Centro Fare parlerà del confine tra apprendimento, difficoltà e disturbo;  Giovanna Lami, presidente Associazione AGE Modena DISLESSIA, coordinatore tutor studenti disabili e dislessici Università di Modena e R.E, si concentrerà sulla normativa e sulla personalizzazione dei percorsi. Previsti focus sulla discalculia in età evolutiva a cura di Arianna Trasimini, psicologa, specialista in neuropsicologia, socio fondatore dell'AISN (Associazione Italiana Specialisti in Neuropsicologia); sull'inglese a cura di Doris Egwu del Centro Fare e sul rapporto tra genitori e figli nelle difficoltà di apprendimento a cura di Margherita Antonielli psicologa dell’età evolutiva aspetti emotivi e comportamentali di bambini ed adolescenti e di supporto alla genitorialità. In contemporanea al convegno si terrà un incontro rivolto ai giovani con la testimonianza diretta dell’esperienza di Pietro Marsili, studente universitario dislessico. Un invito rivolto agli studenti per condividere e confrontarsi sulla propria esperienza tra i banchi di scuola. L’incontro si terrà dalle 15.30 alle 17.30, presso il Centro Fare di Terni a pochi minuti a piedi dalla sede del convegno. Iscrizione su modulo dei genitori. Punto d’incontro alle ore 15.00 presso la sede del convegno. I ragazzi saranno accompagnati alla sede dell’incontro. Per iscrizioni al convegno: info@centrofare.it, per ulteriori informazioni 075 33390, info@mg2comunicazione.it

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017