Notizia

Crescimbeni: "Sull'Arpa, Terni rischia di prendere l'ennesimo schiaffo"

(Ufficio Stampa/Acot) - "La riorganizzazione dell’Arpa regionale, susseguente alla abolizione delle province, rischia di penalizzare ingiustamente il territorio di Terni dove l’Arpa è chiamata a svolgere un ruolo importante". Lo scrive in una propria nota il consigliere Paolo Crescimbeni.
"La legge regionale successiva all'abolizione delle province trasforma i dipendenti provinciali in dipendenti territoriali senza perdita di competenze. Il progetto della divisione regionale è altra cosa e porterebbe al declassamento della sede di Terni ed alla perdita di autonomia e capacità decisionale. La particolarità del territorio della “Conca” richiederebbe semmai un rafforzamento, una maggiore centralità dell’Arpa di Terni chiamata a svolgere un ruolo, spesso contestato, ma di certo necessario a tutela dell’ambiente a cominciare dalla qualità dell’aria".
"Le proteste dell’assessore Giacchetti - continua Crescimbeni -  non possono restare affidate alla sua iniziativa, ma deve essere la nostra civica amministrazione ad imporsi, di concerto con i rappresentanti regionali del territorio, perché Terni non riceva dagli organi regionali questo ennesimo schiaffo".

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017