Consiglio comunale, illustrata la nota di variazione al Dup

(Ufficio Stampa/Acot) - La nota di variazione del Dup (Documento unico di programmazione) del Comune di Terni è stata illustrata oggi pomeriggio al consiglio comunale dall’assessore al bilancio Piacenti D’Ubaldi. “Si tratta – ha detto Piacenti - di un documento che fa parte delle nuove regole di programmazione strategica e finanziaria alla quale faticosamente si stanno adeguando gli enti locali”. “La nota di variazione – ha specificato Piacenti – fa riferimento soprattutto alle novità registrate in questi ultimi mesi tra le quali c’è naturalmente l’inserimento nel Dup dei contenuti del piano pluriennale di riequlibrio (con la cessione delle quote di Farmacia Terni, l’operazione Ater, l’accelerazione delle alienazioni, le misure per finanziarie la massa passiva…). Ma nella nota di variazione sono stati inserite anche le nuove linee di mandato del sindaco, agenda urbana, l’area di crisi complessa, i canoni idrici...”. Sulla nota di variazione sono stati presentati due emendamenti da parte delle opposizioni, un emendamento da parte della maggioranza e due atti d’indirizzo della maggioranza. Con il primo emendamento, illustrato da Thomas De Luca, tutti i gruppi d'opposizione, “considerato che il DUP 2017/2019 è un presupposto indispensabile per l’approvazione del bilancio di previsione, nonché parte integrante del bilancio di previsione 2017 e che la mancata adozione da parte dell’Ente dei provvedimento di riequilibrio previsti all’art. 193 del Tuel è equiparata ad ogni effetto alla mancata approvazione del bilancio di previsione e che è impossibile, incoerente, inconciliabile illegittimo e contrario alla legge procedere all’approvazione di atti di bilancio di previsione 2017 quando non si siano conclusi gli adempimenti obbligatori di legge”, chiedono di inserire nell'atto che il consiglio comunale delibera “di subordinare la proposta di delibera presentata dalla giunta nei punti di cui sopra all’avvenuto adempimento degli obblighi previsti dall’articolo 193 del Tuel per ciò che concerne il 2016; di dare immediata comunicazione al Prefetto ai sensi dell’articolo 141 del Tuel, chiedendo quindi l’intervento dell’organo regionale di controllo affinché nomini un commissario ad acta che sottoponga d’ufficio all’approvazione del consiglio le deliberazioni ex articolo 193 del Tuel”. Con il secondo emendamento illustrato da Thomas De Luca per il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, “preso atto della sistematica incongruità con le disposizioni del nuovo e del vecchio codice degli appalti descritti nella nota prot.825 del 3 gennaio 2017, nel totale silenzio con cui tali condotte vengono reiterate senza che nessun organo di controllo intervenga al fine di tutelare la collettività e le risorse pubbliche, con l’obiettivo di ripristinare i principi comunitari di non discriminazione e di parità di trattamento tra le imprese”, si chiede d'inserire nell'atto che “gli appalti sopra soglia saranno assegnati in affidamento diretto a tutte le aziende ternane in crisi”. La maggioranza ha presentato un emendamento e due atti d’indirizzo illustrati dal presidente del gruppo dl Pd Andrea Cavicchioli. Con l’emendamento si chiede "di realizzare nel triennio del Dup la cessione in piena proprietà della totalità degli alloggi Peep detenuti in proprietà superficiaria dall’Ater a fronte di un corrispettivo da determinare secondo le procedure di legge”. Con il primo atto d’indirizzo i gruppi di maggioranza chiedono che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta “nel contesto del piano delle assunzioni e del suo adeguamento, tenendo conto delle esigenze dell’Amministrazione, a privilegiare la trasformazione dei contratti part time in full time prima di procedere a nuove assunzioni nei vari comparti. Con il secondo atto d’indirizzo la maggioranza chiede che il “consiglio preso atto del parere favorevole del collegio dei revisori dei conti impegni il sindaco e la giunta a presentare quanto prima ed in ogni caso entro il termine di legge, il bilancio di previsione 2017/2019 che tenga conto di quanto stabilito nel Dup, confermando quindi l’attendibilità e ola congruità delle previsioni contenute nel Dup stesso”.