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Consiglio comunale, gli atti politici presentati stasera

(Ufficio Stampa/Acot) - Tra gli atti politici presentati oggi pomeriggio in apertura della seduta del consiglio comunale due proposte d’atto d’indirizzo illustrate dal presidente del gruppo consiliare del Pd Andrea Cavicchioli: la prima in tema d’ambiente e di qualità dell’aria, “anche rispetto alle recenti comunicazioni dell’Arpa”, con la quale si chiede al consiglio comunale d’impegnare sindaco e giunta “anche nel rispetto del principio di precauzione a sostenere, sulla base delle normative applicabili, esclusivamente i provvedimenti che siano diretti a migliorare il bilancio della qualità dell’aria e ad eliminare criticità, adottando decisioni che tengano conto del contesto in cui s’inseriscono”. Con lo stesso atto s’impegnano inoltre sindaco e giunta “a chiedere al sistema industriale misure efficaci con una programmazione verificabile; a porre in essere i necessari provvedimenti per la disciplina della mobilità urbana e degli impianti di riscaldamento, anche con le opportune incentivazioni e per un’indagine epidemiologica mirata con le doverose collaborazioni e i necessari supporti”. Quest’atto è stato iscritto all’ordine del giorno e immediatamente discusso. Successivamente ne è stato richiesto il rinvio in commissione da Stefano Fatale (FI) anche per l’assenza dell’assessore all’ambiente. Per i consiglieri del Movimento 5 Stelle l’atto "è in realtà un passo indietro rispetto a quelli già presentati". Valentina Pococacio ha anche proposto un emendamento per l’inserimento di un sistema di monitoraggio in strada di Santa Maria Maddalena. Per Andrea Cavicchioli invece l’atto nasce proprio "dalla consapevolezza che si è di fronte ad un problema molto serio e delinea un percorso altrettanto serio". Con il secondo atto d’indirizzo presentato stasera, Cavicchioli chiede che il consiglio comunale impegni sindaco e giunta sul recupero del teatro Verdi “prevedendo l’individuazione condivisa di supporti tecnici per l’elaborazione di un progetto complessivo per gli assetti architettonico-strutturali e per la gestione diretta ad assicurare economicità e servizi idonei”, “salvaguardando i lavori già effettuati e le risorse disponibili”. Sandro Piccinini (Pd) ha presentato un’interrogazione sulla bonifica dell’ex discarica di Papigno attraverso la quale chiede al sindaco e alla giunta "di conoscere a che punto si trovi il progetto esecutivo; se il Ministero abbia dato la risposta definitiva rispetto alle osservazioni; chi predisporrà la gara d’appalto e in quali tempi; quanto durerà l’intervento una volta aperto il cantiere". Con un’altra interrogazione il presidente del gruppo consiliare di Forza Italia Francesco Ferranti ha chiesto al sindaco e alla giunta "una rendicontazione sulla situazione degli immobili dell’Ater nel territorio comunale e una puntuale ricognizione sui locali inagibili sia per uso abitativo che per attività ricreative (circoli), o da commerciali. Con l’interrogazione si chiede anche all’assessore competente di spiegare se – come riferito da cittadini – alcuni locali dell’Ater richiesti siano da considerare inagibili e in caso affermativo di chiedere all’Ater e alla Regione di intervenire rapidamente per eliminare le cause dell’inagibilità". Marco Cecconi, presidente del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, ha presentato un atto d’indirizzo con il quale “partendo dalla risultanze della ricognizione effettuata dalla IV Commissione consiliare, ovvero la Commissione Controllo Garanzia, in ordine all'erogazione del servizio di refezione scolastica da parte dell'attuale affidatario All Foods Srl” chiede al consiglio d’impegnare sindaco e giunta “a verificare le circostanze emerse, singolarmente intese e/o sommate l'una all'altra, abbiano comportato per l'Ente un danno erariale; a farne valere le conseguenti responsabilità in capo a quanti se ne siano resi artefici; a relazionare il Consiglio comunale entro il termine massimo di 60 giorni”.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017