Consiglio comunale, approvati due atti per la realizzazione di impianti dedicati agli sport dei motori

(Ufficio Stampa/Acot) – Due atti d'indirizzo che auspicano la realizzazione a Terni d'impianti polifunzionali dedicati agli sport motoristici sono stati approvati stasera dal consiglio comunale. Il primo era stato proposto da Marco Cecconi (FdI) ed ha avuto 10 voti a favore e 18 astensioni. Il secondo atto era invece stato proposto da Stefano Desantis (Pd) ed è stato approvato con 22 voti a favore e 6 astensioni.

Stefano Desantis ha espresso soddisfazione per l'approvazione da parte della maggioranza del suo atto, “che è stato votato anche da alcuni consiglieri di minoranza, in particolare Melasecche, Ferranti e Todini”. “E' un atto – ha sottolineato - che vuole innanzitutto recuperare il ruolo e le competenze di tutti i club motoristici ternani nella programmazione e nella progettazione di una struttura, di un autodromo, che potrebbe portare ingenti investimenti economici ed un importante ritorno occupazionale per il nostro territorio, tutelando anche i cittadini dall'impatto ambientale-acustico”.
“E' importante – ha proseguito Stefano Desantis - costituire, sulla base dell'atto approvato, un gruppo di lavoro, con gli assessori comunali allo sport, all'urbanistica e ai lavori pubblici, con i rappresentanti dei club motoristici e con i rappresentanti istituzionali dei comuni limitrofi, con l'obiettivo di avviare concretamente fin da subito il lavoro”.

“Con il voto odierno che promuove il nostro atto – ha dichiarato il presidente del gruppo Fratelli d'Italia Marco Cecconi, il consiglio comunale ha posto la prima pietra in vista della realizzazione nel nostro territorio, anche d'intesa con le amministrazioni limitrofe, di un circuito polifunzionale per piloti (professionali e non) di auto, moto stradali, moto da trial, da cross, enduro, free style, che possa potenzialmente trasformarsi anche in un impianto sia indoor che outdoor”.
“È  l'obiettivo che ci eravamo prefissi presentando esattamente un mese fa un atto di indirizzo in tal senso. E siamo lieti che quell'atto abbia innestato un vero e proprio circuito virtuoso.
Adesso, si tratta di evitare i voli pindarici che in passato hanno determinato il fallimento annunciato di inutili tentativi in tal senso”.
“Si tratta – continua Cecconi - di fare marketing territoriale vero, per attrarre capitali e investimenti. Si tratta di fare tappeti rossi al privato, riservando al pubblico il ruolo di promuovere e supportare. Si tratta di fare progetti concreti, rinunciando a provincialismi da strapaese. Si tratterà di individuare le aree, anche sulla base di concrete manifestazioni di interesse da parte di chi dovrà garantire la copertura economica dell'impresa. Si tratterà di dare a Cesare quel che è di Cesare, valorizzando ad esempio il ruolo prezioso dei Club motoristici del comprensorio. Si tratterà di costruire intorno a questa struttura polifunzionale anche una serie di ulteriori attività attrattive, di tipo espositivo, museale, didattico, grandi eventi e quant'altro”.
“Si tratta, a monte, di progettare per Terni un futuro diverso, partendo dai pezzi migliori del nostro passato ed anche del nostro presente: alcuni dei quali, come in questo caso, corrispondono al nostro più tipico saper fare, che non è solo acciaio ma anche andare in moto e in automobile”.
“Nella sua memoria storica – conclude il presidente del gruppo FdI - Terni è già, da sempre, “città dei motori”. Con l'atto di indirizzo votato oggi in aula - che prende le mosse proprio da un mio documento del settembre scorso - la città ha intrapreso una strada che, ci auguriamo, la porterà ad essere “città dei motori” anche nella percezione di migliaia e migliaia di operatori di settore, in Italia e nel mondo: nella prospettiva di nuovi posti di lavoro, sviluppo e benessere”.