Consiglio comunale, approvata la nuova convenzione per il tennistavolo

(Ufficio Stampa/Acot) – Via libera da parte del consiglio comunale alla nuova convenzione tra il Comune e la Federazione Italiana Tennistavolo per l’utilizzo e la gestione della palestra 2 del Palatennistavolo di Campitello. Presentando l’atto l’assessore allo sport Emilio Giacchetti ha sottolineato come “il rinnovo della convenzione consoliderà un rapporto antico con la Fitet che ha portato a Terni, negli anni, un grandissimo numero di atleti, spesso accompagnati dalle famiglie, per eventi di livello nazionale e internazionale, dando un notevole apporto alle presenze turistiche in città”. Giacchetti ha anche ringraziato la seconda commissione che con un proprio emendamento ha consentito di meglio precisare alcuni aspetti locativi rispetto alle utenze, a carico della Fitet. La nuova convenzione – ha detto ancora Giacchetti contribuirà a dare nuova linfa alla struttura del Palatennistavolo, per la quale di qui a breve si deciderà anche per il nuovo utilizzo della foresteria. La delibera sulla convenzione è stata approvata con 17 voti a favore e 11 astensioni.
Tra gli atti d’indirizzo approvati stasera dal consiglio comunale c’è stato anche quello relativo al progetto Interrail (proposto dai consiglieri Piccinini, Masiello e Crisostomi), attraverso il quale il consiglio impegna il sindaco e la giunta a portare avanti un’idea di “turismo intelligente” che preveda il recupero della stazione di Piediluco e la valorizzazione della linea ferroviaria Terni - L'Aquila - Sulmona, proponendola come punto di partenza di itinerario turistico, anche con l'uso delle bici, tra storia, arte, natura, paesaggio e percorso religioso . “La linea ferroviaria passa, infatti, per i luoghi di San Francesco d'Assisi della bassa Umbria e della Sabina, Stroncone, Piediluco e Greccio, la valle santa di Rieti, a ridosso di bellezze naturali come la cascata delle Marmore, il Lago di Piediluco e il fiume Velino”. “Inoltre, la riattivazione della stazione consentirebbe di istituire un servizio di navetta, anche con battello, alleviando in parte i disagi dovuti alla soppressione di alcune corse degli autobus e unisce in modo propositivo l’idea che mette insieme turismo intelligente, mobilità sostenibile e risorse ambientali”.