Brizi (FI): "Una tavola rotonda per progettare il futuro della nostra città"

(Ufficio Stampa/Acot) - "Alla luce di quanto si sta verificando nel quadro politico cittadino, con tutti gli schieramenti alle prese con problemi di identità, rappresentanza e unitarietà, è il momento di rimettere al centro la politica: la nascita di un tavolo aperto a tutti coloro che vogliono dare un contributo in tal senso. Cittadini, associazioni, partiti politici, che abbiano voglia di rilanciare il ruolo di Terni in Umbria e nel Centro Italia, di ripristinare una buona amministrazione intesa come cura della città e capacità di sviluppare e sostenere le tante  proposte e iniziative che provengono dalla comunità ternana". Lo scrive in una nota diffusa stamattina il consigliere del gruppo di Forza Italia a Palazzo Spada, Federico Brizi. 
"I problemi di Terni - continua Brizi - richiedono condivisione, supporto, partecipazione; purtroppo i partiti, compresi i Cinque Stelle, sono concentrati solo sui nomi e sui ruoli. Manca il progetto complessivo, manca la partecipazione dei cittadini, della gente che tutti i giorni vive i problemi di Terni, ad iniziare da quello della mancanza di lavoro".
"Bisogna concentrarsi su quello che vogliamo fare a Terni, su cosa vogliamo costruire, con un programma sintetico, ma innovativo e al passo con i tempi. Occorre lavorare su una rappresentanza politica che venga individuata tramite criteri selettivi puntuali: capacità amministrative, professionali, capacità di riscuotere consenso, di mettere a partecipazione, specchiata moralità e nessun trascorso giudiziario".
"La capacità operativa e amministrativa è fondamentale - conclude Brizi - in quanto occorre una conduzione politica che conosca procedure e possibilità nell’ambito della Pa, altrimenti in mano ad una classe burocratica che pensa solo al proprio ruolo. Occorre evitare dunque l’impreparazione e l’approssimazione delle nuove classi dirigenti, come il caso di Roma docet. Un sindaco neoeletto ha dovuto far ricorso alla vecchia e non specchiata burocrazia. Siamo per lo spoil system, siamo per una macchina amministrativa incentrata sulle indicazioni dei rappresentanti del popolo, di chi ha avuto insomma il mandato elettorale".
"Occorre attivare una tavola rotonda che deve vedere la partecipazione di tutti coloro che vogliono dare un contributo disinteressato alla propria città, in una logica lontanissima delle piccole convenienze della piccola politica che finora ha portato solo l’arretramento di Terni e della sua Comunità".