Brizi (FI): “Bene Umbria Jazz, ma scarsa la comunicazione”

(Ufficio Stampa/Acot) – “Sono molto contento del ritorno a Terni di Umbria Jazz, una manifestazione nata proprio qui, a Villalago per una lungimirante intuizione di Alberto Provantini, poi emigrata a Perugia per l’arroganza della sinistra locale”.
Lo scrive in una nota diffusa stamattina il consigliere Federico Brizi del gruppo di Forza Italia a Palazzo Spada. “Trovo anche interessante che venga realizzata una speciale edizione pasquale – continua Brizi - che dovrebbe aiutare ad attirare nella nostra città flussi turistici in un momento dell'anno favorevole nel quale la gente è portata a spostarsi”.
“Tuttavia a poco più di dieci giorni dall’evento, mi chiedo quale azione pubblicitaria e di marketing sia stata programmata per far sapere di questa edizione ternana di Umbria Jazz, per la quale istituzioni, fondazione bancaria e altri hanno investito risorse importanti. E parlo soprattutto di azioni di comunicazione mirate verso pubblici specifici, attraverso strumenti idonei, non ritenendo certo sufficienti quelle in chiave locale, o attraverso brevi comunicati sul sito del Comune”.  
“Il turismo naturalistico della Cascata e del lago, le gare sportive, San Valentino dovrebbero essere – insieme alla rinata Umbria Jazz ternana -  elementi da valorizzare per supportare l'economia e far conoscere il territorio, ma la sinistra locale si mostra ancora insensibile rispetto a questi temi”.
“Presenterò un'interrogazione – conclude Brizi - per sollecitare con urgenza l'amministrazione affinché si adoperi a far conoscere l’evento fuori da Terni e dall’Umbria per il poco tempo che resta e per evitare che un eventuale insuccesso della manifestazione possa costituire un alibi per non organizzare eventi importanti in città ma solo sagre di paese”.