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Bilancio Asfm, Di Girolamo: "Percorso positivo, indirizzi rispettati"

(Ufficio Stampa/Acot) – Il consiglio comunale ha iniziato, nella seduta di oggi pomeriggio, la discussione sul bilancio consuntivo dell’azienda farmaceutica.
I risultati raggiunti – ha detto il sindaco Leopoldo Di Girolamo presentando l’atto al Consiglio – sono importanti e soddisfacenti, pur nel quadro di un mercato sempre più difficile. L’azione dell’azienda – ha aggiunto – è stata corrispondente agli indirizzi da noi forniti ad inizio mandato.
“Rispetto agli indirizzi politici generali che ci chiedono di diminuire l’utilizzo di società partecipate, limitandolo a quelle strettamente collegate alle attività dell’Ente, la nostra idea è che non sia più necessario mantenere l’azienda delle farmacie all’interno del perimetro dell’azione pubblica e quindi la valutazione che abbiamo fatto è che questa azienda vada collocata sul mercato, in modo comunque da garantire le professionalità e l’occupazione dei dipendenti”.
“L’utile dell’AsFM nel 2015 continua ad avere dimensioni modeste (26.111 euro) – ha precisato il sindaco -  ma testimonia un percorso intrapreso in questi anni e che ha portato ad un dato positivo”. L’utile – comunque -  avrebbe potuto essere più rilevante se non si fossero verificate delle sopravvenienze passive in parte non previste riguardo conflittualità precedenti con soccombenze di circa 200mila euro.
 “L’incremento – ha detto ancora il sindaco - è dovuto sia ai ricavi propri del SSN (+1,6%), ma anche ai ricavi fuori SSN (+6,1%) ovvero dalla vendita di farmaci off pocket, farmaci da banco e di natura parasanitaria. In quest’ultimo caso – ha sottolineato Di Girolamo – si tratta di una crescita importante, se paragonata ad un dato nazionale in controtendenza”.
“Gli elementi positivi sono anche dovuti ad un incremento della clientela (+16mila utenti), risultato di un lavoro svolto in questi anni, mettendo a disposizione un’offerta di servizi molto più ampia che in passato. La farmacia non è più solo dispensatrice di farmaci, ma è un pezzo del servizio sanitario nazionale: in questo senso, infatti, Farmacia Terni ha messo in campo il progetto “Produciamo Salute” attraverso la presenza nelle farmacie di alcune figure professionali come il podologo, il nutrizionista, il fisioterapista, ecc.”.
Altri dati positivi messi in risalto dal sindaco nel suo intervento sono quelli della diminuzione del costo del personale e dell’incremento della dotazione patrimoniale, “cercando di recuperare un deficit del passato, con l’acquisizione di nuovi locali nel nuovo polo commerciale di Gabelletta”.

 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017