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“I dati Aci dimostrano che la sicurezza stradale a Terni è cresciuta”

(Direzione Generale/Uff.stampa) - “Leggiamo con grande soddisfazione – dichiara l’assessore alla Mobilità Luigi Bencivenga – i dati pubblicizzati dalla Aci e dalla Fondazione Caracciolo che, a proposito dell’Umbria, tracciano un quadro di netto miglioramento della sicurezza stradale di Terni. Il fatto che la mortalità è scesa da 14 decessi a 4 e che il numero dei sinistri è sceso di almeno il 4%, dimostra che le attività messe in campo da questa amministrazione sono una giusta risposta alla richiesta di sicurezza dei ternani. In questi anni l’Amministrazione Comunale ha investito sull’adeguamento delle careggiate, sulla realizzazione delle rotonde che rendono meno pericolosi gli incroci, sulla apparecchiature tese a colpire le infrazioni legate al rispetto della semaforica e dei limiti di velocità. Costante è l’attività della Polizia Municipale sul versante dei controlli sulla guida in stato di ebbrezza e sulla circolazione di mezzi sicuri. Si tratta di azioni che non sono basate solo sulla sanzione ma che prevedono anche questa, anche come elemento educativo. Importante è anche tutta la attività che sia l’Aci che la Polizia Municipale svolgono all’interno delle scuole, in quanto la formazione e la responsabilizzazione delle giovani generazioni, sin dalla prima fase con l’entrata a contatto con i mezzi a due ruote, è una questione dirimente. L’Amministrazione Comunale è tutta concorde nel proseguire su questa strada della formazione, prevenzione e repressione perché è questa la risposta più giusta agli automobilisti, ai ciclisti, ai pedoni che vogliono muoversi in sicurezza nella loro città. Le polemiche sterili, le ricerche di visibilità dei capopoli improvvisati, sicuramente non sono un momento di crescita. Tutti noi quando siamo oggetto di una sanzione non siamo contentissimi, tutti noi ce ne facciamo subito una ragione quando pensiamo che una città controllata è una città più viva, più accogliente, più capace di tutelar e sviluppare i legittimi interessi dei singoli”.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017