“Vicenda estranea alla cultura di solidarietà di Terni”

(Direzione Generale/Uff.stampa) - “La vicenda del bimbo disabile che avrebbe ricevuto continui maltrattamenti dalla mamma e dal suo convivente ci lascia basiti ed è un episodio che nulla a che vedere con la cultura della solidarietà e dell’amore di questa città”, dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo.
“E’ importante – prosegue Di Girolamo – che sia giunta una adeguata segnalazione alle forze dell’ordine,  un comportamento civico rilevante, che va contro la logica dell’indifferenza e del chiudere gli occhi. Rilevante il lavoro della Polizia di Stato che è intervenuta documentando e referendo alla magistratura una situazione che se confermata, è grave e priva di ogni giustificazione. Un plauso va alla magistratura che ha adottato tutte le misure necessarie per interrompere questa situazione di violenza. Da parte nostra, il comune di Terni ha già attivato i servizi sociali affinché tutti i minori coinvolti in questa vicenda abbiano l’aiuto dovuto e siano al centro di un progetto che dia loro un futuro adeguato”.