“Il margine di tolleranza degli autovelox è dettato dalla legge”

(Direzione Generale/Uff.stampa) - In merito alle considerazioni  e argomentazioni apparse oggi su un mezzo di comunicazione sulla tolleranza degli apparecchi per il rilevamento della velocità, l’Assessorato alla Viabilità specifica che la taratura degli strumenti non è discrezionale,  né tantomeno legata alla presunta civiltà di questa o quella città, ma è dettata da una normativa. La legge -il regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della strada D.P.R. , testo coordinato 16.12.1992 n° 495 , G.U. 28.12.1992 - stabilisce che la taratura ha una tolleranza di 5 chilometri orari per la velocità fino a 100 km orari, per le velocità superiori è, invece, del 5%. Tutte le contravvenzioni elevate tengono conto di questo dato e vengono decurtate di quanto dovuto. In merito alla civiltà, l’Assessorato non solo ritiene che la civiltà di Terni sia valore acquisito dalla sua storia e dalla sua tradizione sociale, ma che venga rafforzata da tutti quei provvedimenti che puntano ad aumentare la sicurezza degli automobilisti, dei ciclisti, dei pedoni, con particolare attenzione ai bambini e agli anziani, che spesso sono le prime vittime dell’incidentalità.