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Due atti sui rifiuti a Gabelletta e la sicurezza all’Ast

(Ufficio Stampa/Acot) – All’inizio della seduta consiliare di oggi pomeriggio sono state presentate due proposte d’atto d’indirizzo. Per entrambe è stata chiesta e ottenuta l’iscrizione all’ordine del giorno di oggi al terzo e quarto punto.
Il primo atto è stato illustrato dal consigliere Thomas De Luca (M5S) e riguarda l’area di Gabelletta posta sotto sequestro. Con l’atto di propone che il consiglio comunale impegni “il sindaco ad acquisire le informazioni necessarie da parte della Procura della Repubblica sulla presenza di eventuali rifiuti pericolosi per la salute pubblica, così come riportato dagli organi di stampa nonché ad emanare conseguentemente e con urgenza le doverose ordinanze”.
“Pretendiamo piena chiarezza sulla vicenda e sulle dinamiche che l'hanno generata – ha detto De Luca - e pretendiamo risposte da parte degli organi di controllo preposti”. “E’ una situazione inquietante e che pone enormi interrogativi sul reale stato di contaminazione e pericolosità dei nostri suoli in cui per anni si è proceduto in condotte folli sotterrando rifiuti in maniera incontrollata. Mentre le istituzioni sono impegnate a costruire contenitori di facciata e scatole vuote bipartisan, come l'area di crisi ambientale complessa, ad oggi abbiamo visto solo il nulla”.

La seconda proposta d’atto d’indirizzo è stata illustrata da Faliero Chiappini (Città Aperta) e riguarda i problemi della sicurezza all’Acciai Speciali Terni dopo il grave incidente dell’altro ieri. Con l’atto si propone al sindaco di sostenere le richieste delle organizzazioni sindacali. In particolare di rimettere al centro del confronto con l’azienda la questione sicurezza, di rilanciare il ruolo del protocollo sulla sicurezza siglato in Prefettura ed in scadenza, di chiedere un incontro con le organizzazioni sindacali per un esame complessivo delle questioni.

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 12/07/2017