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“Contro il femminicidio, più impegno e più servizi per le donne sul territorio”

(Ufficio Stampa) - “Nel 1998 l’Onu proclamava il 25 novembre Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Per questa importante ricorrenza, abbiamo ritenuto necessario ricondurre con forza l’argomento del femminicidio e delle politiche di genere al centro del dibattito cittadino ed in Consiglio Comunale”. Lo si legge in una nota diffusa da Valeria Masiello (Pd) a nome del gruppo consiliare del Partito Democratico e della conferenza delle donne del Pd.
“Sono milioni le donne  - si legge nella nota - che in tutto il mondo subiscono violenze psicologiche e fisiche inaccettabili, frutto di una cultura sessista e manifestazione della globale disparità storica nei rapporti tra uomo e donna. Nelle famiglie in particolare, dove spesso emerge un forte disagio sociale, il femminicidio ha trovato la sua espressione peggiore e più vile, in realtà che spesso vengono omesse e sottaciute per paura, ricatto e omertà con una “cultura” della sottomissione di genere che è trasversale rispetto gli strati sociali, il Paese di origine, l’età e la componente geografica”.
“Ultimamente anche Terni è stata triste teatro di femminicidi efferati e imprevedibili che hanno scosso profondamente la nostra città e tutti i concittadini, che rendono dirimente e non rinviabile una maggiore attenzione ad un problema sociale, umano e culturale grave che riguarda la sicurezza e la vita stessa”.
“Per questi motivi – prosegue la nota - con un atto di indirizzo abbiamo chiesto vari impegni nelle sedi istituzionali, tra i quali continuare a sostenere come fin’ora fatto i servizi per le donne presenti sul territorio avviando anche azioni educative e informative per diffondere i contatti e la conoscenza dei servizi antiviolenza, ad intensificare una campagna nelle scuole ternane sull’educazione alla differenza di genere con particolari azioni volte alla sensibilizzazione sui temi dell’educazione affettiva, della violenza e del femminicidio, a sollecitare la Regione alla conversione in legge del disegno di legge "Norme per le politiche di genere e per una nuova civiltà delle relazioni tra donne ed uomini", nei più brevi tempi possibili affinché si dia certezza ai finanziamenti dei servizi antiviolenza attivi nella nostra Regione”.
"E’ sempre più importante - conclude Valeria Masiello - essere maggiormente incisivi nel denunciare e stigmatizzare ogni forma di maschilismo, sessismo, discriminazione di genere e femminicidio non solo con dichiarazioni ma attraverso azioni che possano prevenire ed aiutare concretamente le vittime di una violenza ingiustificabile".

 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017