Consiglio comunale, gli atti presentati stamattina

(Ufficio Stampa) – Tra gli atti illustrati stamattina in consiglio comunale un’istanza in autotutela, ai sensi della legge 241 del 1990, presentata da Valdimiro Orsini (Pd) e sottoscritta da Luigi Bencivenga (PT) con la richiesta di annullamento delle delibere di giunta 113/2014 e 16/2014 e dei conseguenti atti amministrativi relativi alla concessione dei servizi museali e teatrali della città di Terni, con la revoca del bando di gara; nell’atto si chiede inoltre di far esprimere il consiglio comunale sugli indirizzi per il bando di gara.
“L’annullamento – si legge nell’atto – è motivato dal fatto che, sia le delibere in oggetto che gli atti amministrativi che ne discendono, sono stati adottati in evidente violazione della legge, in quanto adottati in assenza di indirizzi da parte del consiglio comunale e si ritengono quindi viziati da eccesso di potere e incompetenza”. Orsini cita anche il Codice dei beni culturali e del paesaggio “che individua gli istituti e i luoghi di cultura pubblici, quali musei, aree archeologiche destinati alla fruizione pubblica, come servizio pubblico".
Marco Cecconi (FdI), ha presentato un’interrogazione sul bilancio di previsione chiedendo al sindaco e alla giunta “di accertare la reale regolarità della delibera di giunta n. 40 del 28 agosto scorso, rilevandone la nullità qualora fosse stata realmente assunta in assenza del parere dei Revisori dei conti”.
Sandro Piccinini (Pd) ha presentato un atto d’indirizzo, sottoscritto anche da Valdimiro Orsini (Pd) e Federico Brizi (FI), sulla situazione degli edifici costruiti negli anni ’80 in vocabolo Casali dalla cooperativa Terni 2000, chiedendo che il consiglio impegni il sindaco e la giunta a individuare per questi edifici una nuova zona microcensuaria e a determinare, in fase di approvazione del bilancio di previsione, un’aliquota per Imu e Tasi che “sani questa situazione di ingiustizia e disparità fiscale, in attesa di una revisione generale del catasto”.