Consiglio comunale, continua l'impegno a sostegno dei lavoratori dell'Isrim

(Ufficio Stampa) – Il consiglio comunale è tornato anche oggi ad occuparsi della vicenda dell’Isrim. Ad inizio seduta era stato il consigliere Melasecche (IlT) a chiedere l’inserimento di un nuovo atto d’indirizzo all’ordine del giorno. Prima di discutere l’atto, il sindaco Di Girolamo ha riferito al consiglio gli aggiornamenti rispetto agli atti approvati due settimane fa.
“Ci si è mossi su due direttrici – ha detto il sindaco – la prima delle quali era quella che tentava di favorire la formazione di una cooperativa tra i lavoratori stessi che potesse usufruire in comodato gratuito della sede e delle attrezzature. Questa ipotesi, anche attraverso un confronto con l’assessore Riommi, non è stata accolta dai lavoratori e mancando la loro disponibilità è stata accantonata”.
“Si continua invece l’interlocuzione con soggetti privati e già domani o venerdì mattina – ha detto il sindaco - ci potrebbero essere manifestazioni d’interesse tali da consentire ai soci o a i liquidatori di attivare ulteriori approfondimenti per valutare la possibilità di salvaguardare i lavoratori e le attività dell’Isrim”.
Inoltre il Comune ha attivato le procedure con le società partecipate per chiedere di valutare, se in regola con le disposizioni sulla copertura degli aumenti di spesa, l’eventuale assorbimento di parte dei lavoratori dell’Isrim nell’ambito delle procedure di mobilità tra enti e società partecipate.

Il Consiglio comunale, dopo una sospensione e una riunione dell’ufficio di presidenza, della conferenza dei presidenti, con la partecipazione di una delegazione dei lavoratori, ha approvato con 26 voti a favore e un’astensione un atto d’indirizzo sulla base di quello presentato da Enrico Melasecche, con alcuni emendamenti.
In particolare, nel testo dell’atto, il consiglio comunale dà mandato alla Giunta di adoperarsi, anche con gli altri soci affinché si possa beneficiare, a fronte della dichiarata volontà del sindaco, dei tempi necessari all’attivazione e alla conclusione delle procedure di cui ai commi 563 e seguenti della L. 147/2013 così come modificata dalla L.90/2014.
Il consiglio, inoltre, dà inoltre mandato alla Giunta ed agli uffici competenti di attivare con urgenza le procedure di cui ai commi 563 e seguenti della L. 147/2013 così come modificata dalla L. 90/2014.

A conclusione della seduta l’assessore all’ambiente Emilio Giacchetti ha risposto ad un’interrogazione urgente presentata da Thomas De Luca del Movimento 5 Stelle sulle conseguenze dell’incendio che la notte scorsa ha interessato una rimessa per camper e roulotte in località Pantano.
“Pur non essendosi verificato all’interno del territorio comunale – ha detto l’assessore Giacchetti – considerata la vicinanza dell’area del rogo, abbiamo immediatamente contattato l’amministrazione comunale di Narni, con la quale si è concordata la richiesta all’Arpa per lo spostamento di una centralina per l’analisi dell’aria in prossimità del luogo dell’incendio”. Giacchetti ha anche riferito dell’esito dei primi rilievi dell’Arpa non solo sull’aria, ma anche sugli alimenti coltivati nella zona, sui quali è stata avviata una verifica attraverso la Usl.