Consiglio comunale, approvati due atti su assistenza indiretta e vita indipendente

(Ufficio Stampa) – Nella seduta del consiglio comunale di stasera sono stati approvati due atti d'indirizzo sul tema del diritto alla vita indipendente e dell'assistenza indiretta. Il primo è stato approvato con 24 voti a favore e 5 astensioni ed era stato proposto ed illustrato da Stefano De Santis, oltre ad essere sottoscritto da Francesco Filipponi e Angelica Trenta. Il secondo atto era stato presentato da Angelica Trenta e sottoscritto anche dagli altri consiglieri del Movimento Cinque Stelle ed è stato approvato con 10 voti a favore e con 18 astensioni.
Intervenendo sugli atti a nome della Giunta, il vicesindaco Francesca Malafoglia ha ricordato che c'è stato un lungo lavoro di confronto nell'ambito di Agenda 22 e anche con le diverse associazioni proprio su questi temi, condiviso con Usl2.
"La Regione e il Ministero hanno destinato fondi per sostenere progetti sperimentali sulla vita indipendente ed in particolare, proprio a Terni, è stato finanziato l'unico progetto dell'Umbria. Per questo riteniamo che la nostra città possa essere considerata in quest'ambito un punto di riferimento regionale, un vero e proprio laboratorio di sperimentazione".
In particolare, sui temi trattati dagli atti, il vicesindaco che ha anche la delega ai servizi sociali, ha specificato che "l'assistenza socio sanitaria indiretta è uno degli strumenti da utilizzare nell'ambito del progetto di vita indipendente e può essere garantita in maniera appropriata solo quando avviene la presa in carico globale da parte del sistema di servizi alla persona con disabilità”.