Sagre e feste popolari: cambiano le regole per la domanda

(Ufficio stampa) - L'assessorato al Commercio rende noto che con la legge regionale n. 2/2015, entrata in vigore il 12.02.2015, è stata adottata la nuova normativa che disciplina sagre e feste popolari. Successivamente, con delibera della giunta n. 142 del 9 febbraio 2015, la Regione Umbria ha approvato le prime disposizioni applicative, oltreché la modulistica per presentare le relative domande. Le principali novità stabilite dalla regione dell’Umbria rispetto alla precedente normativa sono: previsione, accanto alle sagre caratterizzate da un particolare prodotto enogastronomico, delle cosiddette “feste popolari”, che racchiudono tutte quelle organizzate per finalità politiche, di volontariato, culturali, storiche, sportive ecc.; previsione di una durata massima di gg. 10 per la durata della somministrazione in occasione di tali eventi e che peraltro devono essere necessariamente consecutivi; previsione di una percentuale minima di prodotti dop, di filiera corta, a km. zero, ecc. che devono essere previsti in menù (con differenze tra sagra e festa popolare); rispetto di standard di parcheggi ed altre conseguenti prescrizioni; riconoscimento di “sagra dell’Umbria” da parte dei Comuni, mentre il calendario di tali manifestazioni verrà formato da parte della Regione Umbria; la previsione di una nuova disciplina comunale; domande almeno 60 gg. prima. Pertanto le domande vanno presentate almeno 60 giorni prima utilizzando il nuovo modello. Anche chi l’avesse già prodotta con il modello precedente dovrà comunque riprodurre la medesima utilizzando l’ultimo modello, visto che la nuova normativa non prevede più un calendario comunale. Il Comune di Terni, inoltre, sta predisponendo nuove disposizioni.