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“Il progetto di vita indipendente nella disabilità è la priorità”

(Ufficio stampa) – “Il consiglio comunale ha fatto finalmente chiarezza su quali devono essere le priorità nei servizi per le persone con disabilità. Approvando con l’apporto determinante della maggioranza un ordine del giorno nel quale viene ribadita la centralità del progetto di vita indipendente, cioè tutte quelle azioni da mattere in campo per consentire a una vita che punti alla massima autonomia possibile. In questo ambito riteniamo che sia fondamentale l’apporto di un efficiente servizio pubblico, di cui l’assistenza indiretta è uno degli strumenti”, dichiara il vicensindaco con delega al Welfare Francesca Malafoglia
“Accolgo con grande favore - prosegue il vicesindaco -  la convergenza di vedute tra la giunta e il consiglio comunale. L’atto elaborato dal gruppo del Pd e approvato con l’apporto fondamentale della maggioranza, documento capace di trovare ulteriori consensi in aula, è senza dubbio un elemento di chiarezza, che fa onore al Consiglio Comunale, in quanto specifica che l’obiettivo centrale nel trattare il tema della disabilità e la presa in carico globale della persona da parte del sistema di servizi. Questo atto di indirizzo dovrà essere valorizzato in tutta la sua interezza in quanto chiarisce che gli strumenti di intervento sono una conseguenza di una presa in carico complessiva. Tra questi l’assistenza indiretta, sulla quale l’amministrazione ha già avviato da ormai due anni progetti specifici, ad iniziare da quello in collaborazione l’ex Inpdap. Il superamento dell’approccio prestazionale avviene infatti solo nel momento in cui la libera scelta delle persone si inserisce nel progetto individuale di vita indipendente dove elemento fondante è la presa in carico globale da parte del servizio pubblico. L’Amministrazione Comunale è profondamente convinta che sia l’unica via percorribile, capace di produrre risultati concreti e un cambiamento vero nella qualità della vita delle persone.  Il Comune da tempo lavora nella direzione dettata da Agenda 22 in una sinergia proficua con le associazioni che da anni si battono per l’affermazione dei principi Onu sulla autonomia delle persone. Un lavoro congiunto che fa di Terni una delle città più avanzate del Centro Italia.  Non ultimo l’adesione ai progetti sperimentali di vita indipendenti promossi e finanziati dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali su cui la Regione Umbria ha posto grande attenzione. Proprio con l’assessorato regionale c’è un lavoro intenso e sinergico per disciplinare le varie forme di accompagnamento alla vita indipendente anche attraverso l’adozione di disposizione regolamentari.
Apprezziamo moltissimo il lavoro portato avanti dalla Regione e ribadiamo che continueremo nel nostro lavoro di attivazione e messa a sistema di strumenti e strutture essenziali per la presa in carico delle persone, rifuggendo da approcci parziali che rischiano di diventare strumentali”.


Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017