Notizia

"Il bilancio va giudicato nei fatti, primo fra tutti per il blocco delle tasse"

(ufficio stampa) - "Siamo riusciti a chiudere in tempo utile e con contenuti di grande rilievo il bilancio di previsione 2015, consegnando al consiglio comunale uno strumento di previsione che non aumenta Imu e Tasi ma che anzi prevede ulteriori sgravi fiscali in determinate situazioni e per alcune categorie più deboli. Uno sforzo enorme a fronte di un quadro iniziale che ha dovuto fronteggiare mancati trasferimenti statali, mancati introiti, una diversa normativa sulla redazione del bilancio stesso che va a penalizzare ulteriormente gli enti locali, tant'è che molti comuni hanno alzato sensibilmente la pressione fiscale locale e alcuni hanno dovuto addirittura arrendersi, chiedendo il commissariamento del proprio bilancio", dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo.

"Ritengo  dunque - prosegue il sindaco -  francamente incomprensibile la polemica sollevata dalle rappresentanze sindacali dei pensionati in merito alla mancata concertazione riguardo al bilancio di previsione 2015 del Comune di Terni.  Sono note a tutti le enormi difficoltà che gli Enti Locali stanno avendo nel redigere il bilancio 2015. Ciò sia a causa degli ulteriori tagli dei trasferimenti statali, delle nuove disposizioni di legge riguardanti l’adozione dei bilanci armonizzati, delle misure, sia regolamentari che finanziarie ancora in corso di discussione in Parlamento. Tanto è vero che solo questa sera, 4 agosto, è previsto il voto sul decreto Enti Locali. Questa situazione di incertezza ha costretto buona parte dei Comuni, compreso il nostro, a portare in Consiglio la discussione sul bilancio nel mese di agosto, cosa assolutamente inconsueta.
Malgrado queste difficoltà, la Giunta, nelle sue varie articolazioni ha incontrato le rappresentanze sindacali, sia confederali che di alcune categorie, comprese quelle dei pensionati, per illustrare loro le scelte strategiche contenute nel bilancio. E queste sono significative ed importanti.
Infatti non solo si mantengono invariati per il 14° anno i costi dei servizi a domanda individuale, non si aumentano imposte e tariffe, ma si determinano ulteriori sgravi fiscali per alcune condizioni e categorie.
Questo credo sia la cosa che importa di più a pensionati e lavoratori e non le polemiche sterili. Il sindaco e la giunta continuano a lavorare in maniera costante e impegnativa sul fronte del controllo dei conti del comune al fine di proseguire in questa azione di non inasprimento di tasse e tributi, nello stesso tempo salvaguardando i servizi. Uno sforzo consistente che ha chiesto settimane di lavoro, impegnando a fondo tutta la struttura comunale per raggiungere questi obiettivi. Veniamo da settimane di tensioni, tutti però incentrati sui contenuti. Polemiche procedurali o peggio ancora strumentali rischiano di disperdere energie preziose e  sono veramente di scarso interesse per tutti quelli che hanno a cuore le sorti della città".

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017