Consiglio comunale, gli atti politici presentati ieri sera

(Ufficio Stampa) – Tra gli atti politici presentati ieri sera in consiglio comunale, una proposta di atto d'indirizzo di Francesco Ferranti (FI) con la quale si chiede al consiglio comunale di impegnare il sindaco ad emanare “un'ordinanza che vieti nel territorio comunale l'accattonaggio davanti a luoghi ed esercizi pubblici e che sia particolarmente sanzionato e represso tale fenomeno in presenza di minori”. L'ordinanza, secondo Ferranti, dovrebbe anche vietare l'attività di lavavetri e di vendita in corrispondenza degli impianti semaforici e “la reiterata e insistente richiesta di elemosina o di vendita in luoghi pubblici che arreca disturbo alla libera circolazione di cittadini in particolar modo minori, anziani e donne”.
Con un'altra proposta di atto d'indirizzo, Marco Cecconi (FdI) “preso atto delle vistose sperequazioni a danno delle famiglie italiane che si registrano anche a Terni nell'assegnazione delle cosiddette case popolari”, chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta “ad apportare, al regolamento comunale in materia, tutte le modifiche necessarie a far sì che, nell'ambito del territorio ternano, venga riconosciuta la necessaria priorità ai nostri connazionali, riservando agli extracomunitari una quota massima degli alloggi disponibili pari alla percentuale di residenti regolari che gli stessi fanno registrare rispetto al totale della popolazione ternana; a rendere più stringente lo stesso criterio della residenza, innalzando l'arco temporale in cui il richiedente deve possedere tale requisito ininterrottamente, fino ai 10 anni precedenti alla data della domanda; ad attivarsi affinché a monte, se necessario, vengano apportate modifiche coerenti con questa impostazione, anche per quanto riguarda il regolamento della Regione Umbria”.