Bilancio 2014, dieci atti d’indirizzo approvati uno respinto e uno rinviato in commissione

(Ufficio Stampa) – Sono stati esaminati e votati stamattina i dodici atti d’indirizzo sul bilancio di previsione 2014. L'aula ne ha approvati dieci, mentre uno è stato respinto e uno rinviato in commissione. In particolare sono stati esaminati gli atti riguardanti:  
- i progetti personalizzati d’inserimento sociale e socio-lavorativo nell’area della disabilità e della salute mentale, per i quali si chiede alla giunta di stanziare nel bilancio 2014 e in quelli successivi adeguate risorse finanziarie per le borse lavoro e le borse socio assistenziali. L’atto era stato presentato da Valdimiro Orsini, è stato approvato con 23 voti favorevoli e un’astensione.
- l’impegno alla costituzione di una commissione comunale per l’abbattimento delle barriere architettoniche e al reperimento di risorse per gli interventi di abbattimento delle barriere; l’atto era stato proposto da Valdimiro Orsini (Pd) ed è stato approvato con 27 voti a favore e quello contrario di Mascio.
- l’impegno per la realizzazione d’impianti d’illuminazione in strada di Piedimonte e strada di Prisciano, con l’inserimento nel piano triennale delle opere pubbliche; l’atto era stato proposto da Ferranti e Fatale (FI), De Luca (M5S) e Todini (Il Cammello) ed è stato approvato con 26 voti a favore e un astenuto.
- l’impegno per l’adeguamento della retribuzione ad ora per i lavoratori anziani che svolgono attività socialmente utile; l’atto era stato proposto da Ferranti e Fatale (FI) e da Cecconi (FdI) ed è stato approvato con 25 voti favorevoli un contrario (Mascio) e un astenuto (Todini); da parte del M5S, di Todini e di altri consiglieri è stato chiesto di verificare in commissione una revisione del bando.
- l'impegno per il miglioramento della viabilità nell’incrocio di viale Trieste, viale Trento, anche in vista della realizzazione nell’area della Città della salute; l’atto era stato proposto da Chiappini (Ca), Orsini, Bartolini del Pd, Ricci (Sinistra per Terni) e Melasecche (IlT) ed è stato approvato con 25 voti a favore e un astenuto; l’assessore Giacchetti ha reso noto che un intervento è in fase d’appalto presso la direzione urbanistica.
- L’impegno a destinare i proventi di un’eventuale alienazione della scuola elementare di Piediluco sul territorio della frazione lacustre; l’atto era stato proposto da Cristiano Crisostomi (Pd) è stato approvato con 23 voti a favore, uno contrario e un astenuto.
- L’impegno di vincolare le spese correnti per un ammontare equivalente alle entrate previste da sanzioni per violazione del Codice della Strada e per permessi di costruire, alle entrate effettivamente incassate; a prevedere una drastica razionalizzazione all’acquisto per beni di consumo, di prestazioni di servizi, con massiccio ricorso a tutte le forme di procedure competitive; a incrementare la dotazione del Fondo di svalutazione crediti, prendendo atto dello stato disordinato, se non dissestato delle casse comunali; azionare una causa per risarcimento danni contro i soggetti che a vario titolo negli anni 2006, 2007 stipularono i contratti derivati che risultano tutt’oggi in essere con un valore di mercato negativo di oltre 4,4 milioni di euro; l’atto era stato proposto dai consiglieri del gruppo del Movimento 5 Stelle ed è stato bocciato con 9 voti a favore, 16 contrari e un’astensione.
- L’impegno per il sindaco e la giunta “ad attivarsi da subito per predisporre un regolamento che disciplini la vendita degli immobili di proprietà del Comune di Terni previsti all’interno del piano delle valorizzazioni, che preveda un termine perentorio per finalizzare la compravendita e dove si preveda anche una caparra. Questo atto era stato proposto da Ricci, Orsini, Bartolini, Chiappini ed è stato rinviato in commissione con 23 voti a favore. L’assessore D’Ubaldi è intervenuto dichiarando che la Giunta è disposta a confrontarsi con la commissione consiliare su questi temi.
L’impegno per lo spostamento dei fondi assegnati alle ex circoscrizioni alla direzione gestione manutenzioni e patrimonio; l’atto era stato proposto da Brizi e Ferranti (FI) è stato approvato all’unanimità.
- Un impegno relativo alla convenzione con l’Istituto Briccialdi e ai residui attivi, ovvero alle somme che il Comune deve riscuotere dall’istituto, chiedendo all’amministrazione comunale di attivare con la massima tempestività le procedure di riscossione e a provvedere in alternativa – in assenza della concreta possibilità di procedere in tempi brevi al recupero di tale credito, a compensare il credito con l’erogazione dovuta per convenzione a favore del Briccialdi; l’atto era stato proposto da Marco Cecconi (FdI) ed è stato approvato con 27 voti a favore; il sindaco è intervenuto per ricordare che è stata istituita una commissione anche per verificare e risolvere queste situazioni.
- L’impegno a istituire una delega alla partecipazione ed ai rapporti con i quartieri il cui responsabile si dovrebbe occupare di gestire gli incontri tra i cittadini e l’amministrazione; ad avviare la predisposizione di un progetto di bilancio trasparente e comprensibile; ad adottare dal prossimo esercizio il bilancio partecipato; l’atto era stato presentato dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ed è stato approvato con 26 voti a favore. Da più parti c’è stato l’impegno a portare avanti la discussione sull’atto in terza commissione.
- Un impegno a far sì che, per quel che riguarda l’immobile dell’ex convento di Colle dell’Oro, in caso di cessione prima dell’intervento di consolidamento previsto nel piano triennale delle opere pubbliche, l’onere dell’intervento sarà a carico dell’acquirente, mentre se l’alienazione dovesse venire dopo, l’immobile stesso sarà rivalutato. L’atto era stato presentato da Chiappini (Ca) ed è stato approvato con 25 voti a favore.