Ad aprile a Terni l'inflazione segna il passo

( ufficio stampa) - Il dipartimento  Servizi Statistici del Comune di Terni ha diffuso il bollettino che mostra l’andamento dell’inflazione nel mese di  aprile che a Terni, rallenta e si attesta a 5,9% (6,2 la media nazionale) grazie soprattutto all’effetto della diminuzione delle accise sui carburanti. Non si arresta però l’aumento generalizzato dei prezzi dei generi alimentari.
Rincari hanno interessato i prodotti a base di cereali, la carne, la frutta, la verdura, il pesce i latticini. Anche questo mese sale il prezzo del pane, del petto di pollo, di latte e burro già interessati da rincari da diversi mesi. Scende leggermente il prezzo della pasta anche se rispetto ad un anno fa costa sempre quasi il 20% in più . Gli effetti della guerra in Ucraina si ripercuotono principalmente sui prezzi degli oli di mais, girasole e arachidi che hanno subito aumenti vertiginosi anche superiori al 60%  e sulla farina e altri cereali (+20%). Più cari anche il pasto al ristorante ed in pizzeria.