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“Tutte le strutture culturali della città lavorano in un unico progetto”

(Ufficio Stampa) - “La valorizzazione e la crescita di tutte le strutture culturali del Comune, nell’ambito di un progetto complessivo, è stato fin dall’inizio un obiettivo della nostra consiliatura”. Lo dichiarano il sindaco Leopoldo Di Girolamo e l’assessore comunale alla cultura Simone Guerra.

“I risultati – continuano Di Girolamo e Guerra – non sono certo mancati, come dimostrano – tra l’altro – i dati di crescita della posizione di Terni per quel che riguarda la qualità della vita nelle graduatorie pubblicate da Il Sole 24 Ore, dati sui quali influiscono positivamente le valutazioni sulle attività culturali della città”.

“Lo sforzo compiuto in questi anni, nonostante i drammatici tagli agli enti locali a seguito della crisi, è stato quello di continuare a fornire servizi di altissima qualità in tutte le strutture a cominciare dalle eccellenze, vale a dire la Biblioteca Comunale, il Polo Museale e il parco archeologico di Carsulae, l’Istituto Superiore di Studi Musicali Briccialdi”.

“Si tratta di strutture che, pur all’interno di un progetto complessivo, hanno obiettivi, funzioni, forme e gestioni differenti che appare superfluo mettere a confronto, senza appunto considerare l’insieme”.

“Dal canto nostro, come amministrazione, siamo soddisfatti dei risultati ottenuti grazie alla gestione del polo museale del Caos, che in questi anni ha consolidato la sua funzione essenziale non solo nella conservazione e nella valorizzazione di una parte importante del patrimonio artistico ed archeologico della città, ma anche nella progettazione e nell’attuazione di progetti culturali innovativi e partecipativi di livello nazionale ed internazionale”.
“Il Polo Museale è diventato così un punto di riferimento per la vita culturale cittadina, così come dimostra la costante frequentazione da parte di un pubblico di ogni fascia d’età. Lo stesso avviene per le altre strutture culturali comunali, a cominciare dalla Bct che fa registrare 120.000 presenze l'anno, con circa 40.000 iscritti e 2051 nuovi iscritti, nel corso dell’ultimo anno. Anche nel caso della Bct, come per il Caos, nulla resta fermo, ma i servizi si aggiornano e si rinnovano continuamente, a testimonianza dell’attenzione che la nostra amministrazione riserva al concetto di innovazione nelle attività culturali. Ben 803 – ad esempio - sono state le iscrizioni di utenti Bct a MLOL (Media Library on line) a fronte delle 1903 iscrizioni effettuate in tutto il territorio regionale. Significativo anche l’aumento  del 13% rispetto al 2012 del numero dei prestiti e dei servizi, che sono stati complessivamente 83.494”.

"Per quel che riguarda il Briccialdi l’amministrazione continua nel suo impegno, avendo rinnovato la convenzione triennale nel 2012, anche dopo la trasformazione in Istituto Superiore di Studi Musicali, considerandolo un’eccellenza culturale cittadina, attrattiva anche a livello nazionale e internazionale".

 "Insieme al Briccialdi, alla Bct, agli spazi espositivi di palazzo Primavera, al teatro Secci e a alle altre infrastrutture dedicate alla cultura, il Polo Museale del Caos e il parco archeologico di Carsulae fanno dunque parte di un progetto complessivo dell’amministrazione che vede nella cultura e nell’industria culturale possibilità concrete di sviluppo del territorio, così come più volte enunciato sia nelle linee programmatiche, che nel piano strategico per la città. In questo senso, per la definizione della futura gestione degli spazi culturali e per la programmazione dei modelli gestionali terremo conto del quadro complessivo delle risorse per questo settore e del confronto in giunta e con la maggioranza”.


Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017