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“Sull’ambiente agire in base ai dati, non alle campagne strumentali”

(ufficio stampa) - “Il Comune di Terni, per le sue competenze e prerogative, continuerà ad assumere - dichiara in una nota l'Amministrazione Comunale -tutte le misure necessarie nell’ambito della difesa dell’ambiente e della prevenzione della salute dei cittadini. Qualora queste siano necessarie ed efficaci. Cosa ben diversa è l’attività messa in campo da tempo da alcuni mezzi di comunicazione nazionali che, peraltro a ridosso di un appuntamento elettorale,  dipingono il territorio di Terni fuori controllo dal punto di vista ambientale con ripercussioni pesanti sulla salute. Affermazioni che non trovano riscontro sui dati finora acquisiti, contenuti ed elaborati dallo Studio epidemiologico nazionale territori e insediamenti esposti a rischio di inquinamento (Sentieri) e dagli Atti della seconda conferenza provinciale ambiente e salute.  Quadro ben diverso quello invece tratteggiato dalla recente trasmissione di Radio1  Restate scomodi. Una testata che già in passato aveva diffuso affermazioni non rispondenti alla realtà ambientale di Terni, verso le quali l’Amministrazione Comunale aveva chiesto la rettifica. Ora, di fronte al perdurare di questo modo di operare, l’Amministrazione Comunale è intenzionata a vagliare in maniera attenta i contenuti della trasmissione in oggetto anche al fine di intraprendere eventuali azioni legali, al fine di tutelare l’immagine del territorio Ternano e l’operato del Comune di Terni. 
Il Comune di Terni ritiene che occorra piuttosto operare in un ambito di certezza e cognizione di causa. Per questo l’Amministrazione Comunale, insieme alla Usl2 e alla Regione, si è fatta promotrice, all’indomani della conclusione del 1° piano di monitoraggio che ha consentito di individuare alcune contaminazioni nelle uova,  di un 2° piano con una estensione sia delle aree interessate che di un ampliamento dei campionamenti dei prodotti alimentari e degli elementi da monitorare. Un progetto di monitoraggio sistematico nel territorio ternano,  degli alimenti, dell’acqua e dell’aria  con  prelievi periodici e sistematici, che è attualmente in corso.
Anche l’Arpa ha recentemente concluso un studio su 127 campionamenti riguardanti le risorse idriche per consumo umano che hanno evidenziato nessun superamento dei parametri previsti dalle normative relativamente all’inquinamento ambientale.
Di pari passo  l’università degli Studi di Perugia, in particolare  il prof . Stracci  responsabile  del Registro tumori dell’Umbria,  ha avviato una analisi dei dati di mortalità di tutti i territori della regione  che permetteranno entro pochi giorni, di avere un monitoraggio aggiornato dell’andamento di queste malattie. L’analisi cercherà di evidenziare anche quanto gli screening avviati nella regione per i tumori della mammella, tumori del colon, tumori dell’utero, che interessano fasce sempre più ampie di popolazione, inciderebbero nell’aumento dell’incidenza dei tumori interessati. Anche la cattedra di Igiene della Università di Perugia ha elaborato una proposta di studio epidemiologico volto ad approfondire, così come consigliato dal rapporto Sentieri, l'eventuale legame fra alcune malattie, anche di tipo neoplastico, e le condizioni ambientali della Conca Ternana.  
Al termine di  questi studi, nel caso in cui si evidenzino elementi che mettano in relazione cause-effetto di questi problemi, l’Amministrazione Comunale conferma che, di intesa con la Usl, interverrà tempestivamente  con tutti i provvedimenti necessari per la tutela delle persone.  Nella consapevolezza che il modo di intervenire e operare in una materia così complessa e delicata come quello del rapporto tra ambiente e salute, deve essere esclusivamente caratterizzato dal rigore, dalla rapidità e dalla piena cognizione di causa”.

 

 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017