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"Iniziare anno scolastico in presenza e sicurezza"

(ufficio stampa) -  Questa mattina, con l'astensione dei Movimento Cinque Stelle, nella riunione congiunta di 1° e 2° commissione è stato approvato un atto di indirizzo da parte della maggioranza di centrodestra e dell'opposizione di centrosinistra.
Il documento impegna il sindaco e la giunta a:
"- sensibilizzare la Regione Umbria ad attivarsi per un’azione sinergica con Governo ed enti locali per fare in modo che possa iniziare l’anno scolastico in presenza ed in sicurezza, con minori disagi possibili per famiglie, studenti e personale scolastico;
- richiedere agli enti preposti tutte le informazioni necessarie per la creazione di una guida unitaria chiara per tutto il mondo della scuola al livello locale, che dia indicazioni sul comportamento da tenere e le regole da applicare, al fine di evitare malintesi e tenere un comportamento coerente in tutto il territorio della Regione Umbria;
predisponendo un cronoprogramma definitivo con risorse certe e chiarendo una volta per tutte come si intende procedere con i tempi scolastici ridotti, le aperture frazionate e i plessi sovraffollati;
- individuare tutte le sedi idonee a norma per l’attività scolastica per quanto riguarda le competenze dell’ente e a sollecitare una analoga azione per le scuole non di sua diretta competenza, così da dare risposte concrete a studenti e famiglie;
- vigilare, pur non essendo competenza dell’amministrazione la soluzione pratica del problema, sulle necessità di studenti che hanno difficoltà per le attrezzature con la didattica a distanza in relazione alla richiesta di devices, al fine di garantire il diritto allo studio a tutti con le nuove modalità on-line;
• sollecitare gli enti preposti per l’attivazione di un piano trasporti potenziato con maggiori corse e mezzi negli orari di entrata e uscita delle scuole al fine di garantire il servizio in sicurezza
• attivare tramite gli enti preposti tutte le procedure sanitarie per garantire i controlli, anche tramite l’effettuazione di tamponi e test sierologici, del personale della scuola e degli studenti, richiedendo al governo centrale e alla regione le risorse economiche, nonché l’acquisto di DPI, considerando che tali costi andrebbero altrimenti ad incidere notevolmente nel bilancio scolastico, compromettendo risorse invece destinate
all’attività formativa;
• attivarsi, considerando che un buon inizio di anno scolastico potrà svolgersi solo con maggiore personale docente ed Ata, per garantire, se dovesse servire causa carenza di sedi idonee, anche una doppia turnazione di lezioni ed un adeguata igiene;
• recepire, per quanto attiene alle competenze dell’amministrazione, le richieste formulate nel documento allegato di cui nelle premesse pervenuto dal Comitato mense".

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 27/07/2020