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"Il risanamento di Terni Reti viene da lontano"

(ufficio stampa) - "Nell’ambito della discussione sul piano industriale strategico di Terni Reti, il vicesindaco Corridore ha completamente mistificato la realtà sostenendo che la nuova amministrazione ha risolto  in sei mesi i problemi ereditati dalla gestione Latin. E’ completamente falso - dichiara il gruppo consigliare di Fratelli di Italia -  perchè durante la gestione Latini i problemi sono stati affrontati e sono stati avviati dei percorsi di risoluzione.
Sulla questione di Umbria distribuzione gas e del mancato pagamento dei canoni di connessione la gestione precedente ha iniziato nel 2021 un contenzioso presentando un decreto ingiuntivo e nei confronti di Ubi banca il contenzioso legato al Collar è stato avviato nel 2020. Quindi non è assolutamente vero che le soluzioni sono state trovate negli ultimi 6 mesi. A giugno Bandecchi ha ricevuto una situazione in cui le criticità erano state affrontate e proprio per questo è stato possibile trovare delle soluzioni nell’ultimo semestre del 2023 per quanto riguarda il derivato Collar e magari si troverà una soluzione nel 2024 per quanto riguarda il contenzioso relativo ai canoni di connessione della rete del gas. Vedremo se la giunta Bandecchi sarà capace di portare a compimento il risanamento di Terni Reti e rafforzerà la sua società in house una volta che si sarà esaurito l’effetto della precedente amministrazione. Il risanamento che l’attuale amministrazione auspica è quello che passerà per gli aumenti a danno dei cittadini, delle imprese, degli artigiani, dei commercianti, financo ai medici che dovessero recarsi nella ZtL?"

 

 

Data aggiornamento della pagina: 13/12/2023