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A dicembre prezzi in aumento dello 0,2%, ma resta la deflazione

(Ufficio Stampa) –  A dicembre a Terni, in coincidenza con il periodo di festività natalizie, i prezzi sono cresciuti in media del +0,2% rispetto al mese precedente, ma nonostante ciò permane la situazione di deflazione con indice tendenziale pari a -0,6%, ovvero prezzi in media più bassi che a dicembre 2013. Lo rileva la Commissione di controllo dei prezzi che si è riunita come ogni mese per valutare la situazione nel territorio comunale. I rincari registrati nel mese hanno interessato principalmente la frutta e la verdura, ma sono aumentati per chiari motivi stagionali anche i prezzi dei biglietti aerei, dei viaggi e servizi legati alle vacanze. La continua discesa del prezzo del petrolio ha determinato anche a dicembre il calo dei prezzi dei carburanti e del gasolio da riscaldamento. Rispetto a dicembre 2013 in media i carburanti costano il 10% in meno, ma la diminuzione è comunque non paragonabile a quella che ha interessato il prezzo del petrolio. 
I servizi statistici comunali, su indicazione dell’Istat, hanno aggiornato il paniere dei beni per il 2015. Entrano nella rilevazione, tra gli altri, i prodotti per celiaci, la birra analcolica, le bevande dei distributori automatici, la bevanda al ginseng e - tra i servizi - l’affitto della carrozzina per disabili, il bike sharing e il costo del loculo al cimitero. Fuori, perché non  più richiesti, i prezzi dei navigatori satellitari, dei lettori dvd, degli impianti hi-fi e dei corsi di informatica.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017