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Contro il freddo Notte sicura per i senza fissa dimora

(Ufficio stampa) - Notte sicura per i senza fissa dimora, è questo il nome del progetto che l'assessorato alle Politiche Sociali  ha realizzato tramite un accordo siglato con l’associazione  Arci Ora d’aria con la finalità di porre al sicuro i senza fissa dimora presenti in città che gravitano intorno alla zona circostante la stazione come nelle periferie. Si tratta di fornire un riparo notturno dal freddo ai senza tetto, preservandoli dagli effetti del consistente abbassamento della temperatura che i meteorologi hanno previsto per questa fase della stagione invernale, tradizionalmente la più rigida e fredda dell’anno. Per effetto di questo accordo, a partire dal 27 gennaio e fino al 7 marzo 2014, sono stati messi  a disposizione dei senza fissa dimora 7 posti letto all’interno dei locali di proprietà comunale di via dell’Arringo 27 che per la durata del progetto saranno gestiti da volontari dell’Associazione. Ad Arci Ora d’Aria sarà garantito un rimborso per le spese sostenute, mentre a carico del Comune saranno le utenze. Sul territorio i senza fissa dimora saranno avvicinati, informati e successivamente accompagnati nella struttura da volontari della Croce Rossa, della San Vincenzo De’Paoli e della Caritas che collaboreranno attivamente alla buona riuscita del progetto. Nell’ambito dell’accordo è garantita la presenza all’interno dei locali di un operatore culturale che aprirà la struttura alle ore 19,30 per chiuderla la mattina seguente alle ore 8,00 pernottando insieme ai senza fissa dimora. L’associazione  Arci Ora d’aria ha già realizzato analoghe iniziative in partnership con il Comune di Terni negli anni 2012 e 2013 e la sinergia che si rinnova con l’Amministrazione Comunale  "avviene - dichiara l'assessore alle Politiche Sociali Stefano Bucari - nel segno della proficua collaborazione tra le migliori risorse mondo del volontariato, coinvolgendo realtà storicamente in prima fila, e la pubblica amministrazione, nel solco di un connubio attraverso cui si veicola e si rafforza il fecondo valore della solidarietà rivolta verso i ceti più deboli e disagiati della popolazione, particolarmente esposti in questo momento storico agli effetti della crisi economica in corso. Come ogni anno abbiamo dato una risposta concreta, andando al problema in maniera diretta, senza suscitare clamori di sorta".

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017