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Consiglio comunale, gli atti politici presentati ieri sera

(Ufficio Stampa) – Tra gli atti politici presentati ieri sera in consiglio comunale un'interrogazione a risposta scritta urgente illustrata da Angelica Trenta a nome del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle sulla proposta di deliberazione d'iniziativa popolare del comitato “No cavalcavia” di via Alfonsine. Nell'interrogazione, dopo aver ripercorso le vicende legate all'iniziativa, il M5S chiede al sindaco, alla giunta e al presidente del consiglio “se siano a conoscenza e se intendano fare proprie le istanze portate in consiglio comunale dai cittadini del comitato; quali siano i tempi e le scadenze fissate per inserire all'ordine del giorno, discutere e votare la questione, considerando che il limite dei 90 giorni è già da tempo scaduto". Infine gli interroganti chiedono “se siano stati adottati o s'intendano adottare provvedimenti nei confronti dei responsabili dell'anticipata sospensione dell'attività deliberativa del consiglio comunale nel periodo pre-elettorale che ha limitato in modo ingiustificato e arbitrario l'azione amministrativa del Comune, procurando un grave danno ai cittadini, visto l'inconfutabile parere fornito dal Ministero degli Interni e dal Vice Prefetto di Terni al quesito posto dal Comitato No Cavalcavia Pro Cospea”.
Con un altro atto d'indirizzo, illustrato da Thomas De Luca, a nome del M5S, chiede che il consiglio comunale impegni sindaco e giunta per lo “sviluppo di una filiera industriale delle fibre naturali, in alternativa all'incenerimento delle biomasse provenienti dalla fitorimediazione dei terreni contaminati. In particolare l'atto si riferisce ai piani di bonifica di Papigno e dell'ex Gruber attraverso la fitodepurazione e il successivo incenerimento delle biomasse e chiede un impegno dell'amministrazione per la modifica del progetto introducendo l'uso della canapa come fibra naturale per la fitodepurazione, la quale – successivamente – può essere riutilizzata per ulteriori lavorazioni in bioedilizia, nell'industria tessile, nell'industria cartaria e nella chimica. Ricordando anche la tradizione ternana dello jutificio Centurini e del lanificio Gruber, De Luca chiede al sindaco di coinvolgere nel progetto l'Assocanapa Umbria e di dar vita ad un forum sulla filiera delle fibre naturali.
Con un'interrogazione presentata da Federico Brizi e sottoscritta da Stefano Fatale del gruppo di Forza Italia si chiede che venga sospesa qualsiasi attività di abbattimento degli alberi nei giardini pubblici della città. Si chiede inoltre se l'amministrazione comunale abbia posto in essere un piano d'abbattimento e se ci sia una relazione tecnica. Per questo si chiede infine che la valutazione venga affidata ad un tecnico-agronomo indipendente.
Francesco Ferranti (FI) ha presentato un'interrogazione, sottoscritta anche da Stefano Fatale, con la quale si chiede al sindaco di verificare quali siano i programmi della Ternana Calcio, considerando l'utilizzo tramite convenzione d'importanti impianti sportivi comunali, e quali siano le intenzioni della stessa Ternana Calcio rispetto al progetto, già esaminato dal consiglio comunale, per la realizzazione del nuovo centro sportivo.

Michele Pennoni (Pd) ha presentato un atto d'indirizzo a sostegno della proposta di legge sull'omicidio stradale, chiedendo al consiglio comunale d'impegnare il sindaco e la giunta a sollecitare in questo senso il Governo e i ministeri competenti; a potenziare i percorsi ciclo-pedonali in città e a rilanciare l'educazione stradale nelle scuole.
Renato Bartolini (Pd) ha presentato due interrogazioni. Con la prima, dopo le nuove e importanti campagne di scavi che hanno interessato l'area di archeologica di Carsulae e a seguito delle notizie secondo le quali i reperti non troverebbero posto nei musei cittadini, ma verrebbero trasferiti a Perugia, Bartolini, considerato che “il Comune di Terni spende oltre un milione di euro l'anno per la gestione della rete museale da parte di privati”, chiede al sindaco e alla giunta “se ci sia stata un'interlocuzione con la Soprintendenza dell'Umbria sulla questione” e “quali siano le soluzioni per fare in modo che questi reperti possano trovare spazio a Terni e non essere di fatto regalati a Perugia”. Con la seconda interrogazione, Bartolini chiede al sindaco e alla giunta “quando e con quali modalità l'amministrazione comunale intenda intervenire per risolvere i gravi disagi che si riscontrano nel quartiere Pallotta, riguardanti il manto stradale, il sistema fognario, il verde pubblico e l'illuminazione”.
Con un atto d'indirizzo sottoscritto anche dal gruppo del Movimento 5 Stelle, Michele Pennoni (Pd) chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta a non acquistare più acqua minerale per le sedute del consiglio stesso e per quelle della Giunta e ad utilizzare l'acqua di rubinetto. Si tratterebbe di un segnale di sensibilizzazione e di educazione al consumo consapevole, da parte delle istituzioni, considerando che il Comune stesso sta incentivando il consumo di acqua di rete e che la riduzione di rifiuti come le bottiglie di plastica è il primo passo verso la strategia Rifiuti Zero e l'eliminazione di ogni forma d'incenerimento.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017