Consiglio comunale e Consulta Integrazione insieme per il dialogo e la conoscenza reciproca

(Ufficio Stampa) – La seduta congiunta tra consiglio comunale e consulta per l'integrazione che si è svolta oggi pomeriggio a Palazzo Spada ha rappresentato il primo atto formale della collaborazione tra il nuovo consiglio, insediato dopo le elezioni del 2014, e l'assemblea elettiva delle comunità straniere presenti a Terni. Un'occasione utile – secondo il presidente del consiglio comunale Giuseppe Mascio – per porre le basi di un lavoro comune che si svilupperà costantemente e anche attraverso almeno due sedute congiunte ogni anno.
La Consulta comunale per l’Integrazione è l’organo di rappresentanza democratica dei residenti nel Comune di Terni appartenenti ad etnie diverse da quella italiana. Ha funzione consultiva del Consiglio comunale e della Giunta comunale sulle tematiche dell’integrazione.
La giunta – ha ribadito in un suo intervento il vicesindaco e assessore alle politiche sociali Francesca Malafoglia - riconosce alla consulta un ruolo fondamentale nella definizione delle politiche di integrazione per l'apporto che essa può dare all'amministrazione in termini di elementi di conoscenza sugli specifici bisogni in questo settore”.
Dopo gli interventi di diversi consiglieri comunali e di rappresentanti della Consulta e del suo comitato esecutivo, sulla necessità di una maggiore conoscenza reciproca tra le varie comunità che oggi compongono il tessuto sociale della città, sull'opportunità di individuare luoghi adeguati per la pratica dei diversi culti religiosi, sul problema dell'accoglienza e delle case, è stato redatto un atto d'indirizzo comune che è poi stato votato all'unanimità.
“Il consiglio comunale di Terni e la Consulta comunale per l'integrazione – si legge nell'atto – condannano in maniera forte ed inequivocabile i recenti avvenimenti di Parigi ed ogni forma di terrorismo, ricordando i principi essenziali di tolleranza e laicità dello Stato”. “Nel contempo, in ottemperanza al regolamento della Consulta comunale di Terni, si stabilisce di stilare un programma operativo che affronterà le varie tematiche emerse, con il coinvolgimento della Giunta, delle Commissioni preposte e degli organismi della Consulta, soggetto essenziale per favorire i processi d'integrazione in città”.