Consiglio comunale, alcuni degli atti politici presentati questa settimana

(Ufficio Stampa) – Tra gli atti politici presentati nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale, un'interrogazione sul ritardo nella consegna dei lavori per la realizzazione del nuovo complesso sportivo Prampolini, da parte del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, per chiedere al sindaco e alla giunta se i motivi dei ritardi siano imputabili alle ditte e se sia intenzione dell'amministrazione rivalersi su di esse; se sia già stato predisposto il bando per l'affidamento della struttura, oppure se la stessa sarà affidata come promesso, alla Polisportiva Prampolini.
Enrico Melasecche (IlT) con un'interrogazione ha chiesto alla Giunta quali iniziative s'intendano assumere per evitare danni ulteriori costosi e irreversibili alla pavimentazione di largo Silvestri, dietro la Fondazione Carit.
Lo stesso Melasecche, con un'altra interrogazione, chiede alla giunta in quali condizioni si trovi Palazzo Contelori a Cesi, immobile di proprietà comunale risistemato come struttura ricettiva e se s'intenda riassegnarlo in gara per la gestione, se si stiano recuperando le somme eventualmente non pagate dai gestori, ovvero se s'intenda porlo in vendita.
I consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno anche presentato una proposta d'atto d'indirizzo per la valorizzazione delle radici preromane di Terni, della storia e della cultura del popolo dei Naharki e per un omaggio della città alla memoria del professor Manlio Farinacci, della professoressa Claudia Giontella e del professor Vincenzo Pirro.
Con un altro atto il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha avanzato una proposta di delibera per lo sviluppo di un distretto solidale urbano e per il sostegno di un'economia a chilometro zero, incentivando – tra l'altro – i gruppi d'acquisto, un mercato settimanale della terra e dei mestieri, una rete delle banche del tempo territoriali, l'adesione al banco regionale della terra, la riduzione degli sprechi alimentari, le mense a chilometro e l'adozione di un vero e proprio regolamento in questa direzione che i proponenti allegano all'atto.
Con due interrogazioni Federico Brizi (FI) e Marco Cecconi (FdI) chiedono alla Giunta di sapere se corrisponda al vero la notizia secondo la quale alcuni degli arrestati nell'operazione di polizia nei confronti di cittadini albanesi ritenuti responsabili di vari furti, fossero assegnatari di alloggi Ater e quali siano stati, eventualmente, i criteri utilizzati per l'assegnazione.