Con Prendoparte la città è più democratica

(Ufficio stampa) - E' stato presentato questa mattina, nella sala del consiglio comunale, PrendoParte, la piattaforma di partecipazione democratica del Comune di Terni. Lo strumento realizzato dalla direzione Ict, nell'ambito del progetto europeo eCoop interrege4C che ha finanziato l'intervento, sarà on line da domani e "sarà uno degli strumenti di confronto con la città", ha dichiarato il vicesindaco con delega alla Partecipazione Francesca Malafoglia.
"In un momento di crisi delle relazioni sociali e politiche - ha dichiarato il vicesindaco - nasce l’esigenza di creare e promuovere nuove pratiche democratiche che, tramite l’attivazione dei cittadini, diano una nuova veste all’esercizio della sovranità popolare, portandola al centro del processo decisionale. PrendoParte è  appunto  una piattaforma on line funzionale per la partecipazione democratica dei cittadini, nell'ambito di un 'dialogo' con l'istituzione comunale  per poter dare un parere su tematiche civiche portate alla discussione pubblica". 

Come funziona: a www.prendoparte.it ci si iscrive attraverso rapidi passaggi e si accede al portale. Il primo argomento scelto per il dibattito pubblico è “pedonalizzazione, mobilità alternativa, traffico: il centro che vorrei”.  Gli utenti avranno a disposizione vari strumenti per partecipare: il forum, il sondaggio, la partecipazione creativa (che consente l’utilizzo di linguaggi alternativi come la fotografia, il video). C’è anche il blog, strumento grazie al quale gli utenti possono segnalare argomenti da mettere in discussione. Sull’argomento, che sarà on line 1 mese, nel forum i decisori politici risponderanno ai cittadini e alla fine del tempo stabilito, considerato il contributo della discussione, verranno rese pubbliche le scelte sull’argomento.

"E' un modo nuovo di rapportarsi del governo locale con la città, secondo un modello specifico, che ha richiesto due anni di lavoro, che ha coinvolto l'università degli Studi di Perugia, e che sarà gestito dal Comune con risorse interne. E' uno sforzo notevole, è la voglia di mettersi in discussione, di confrontarsi, di raccogliere le riflessioni e le considerazioni dei ternani su argomenti essenziali del loro vivere, come ad esempio la mobilità e il centro cittadino".