Care Leavers per l'autonomia dei ragazzi in affido

(ufficio stampa) - Giovedì 1 febbraio si è riunito, in biblioteca comunale, il secondo tavolo previsto dalla sperimentazione del progetto Care Leavers.
Si tratta di un progetto promosso dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al quale ha aderito il comune di Terni, capofila per la Zona Sociale 10, con la presenza della Regione Umbria e l’assistenza tecnica del referente dell’istituto Degl’Innocenti di Firenze, Lucia D’Ambrosio. 
Il Progetto Care Leavers si rivolge a coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia d'origine sulla base di un provvedimento dell'autorità giudiziaria che li abbia collocati in comunità residenziali o in affido.
L’obiettivo è accompagnare i ragazzi e le ragazze in un percorso verso l’autonomia che li vede protagonisti, fino al raggiungimento dei 21 anni di età.
“Il comune  - afferma l’assessore al Welfare Viviana Altamura - sostiene e crede fortemente nell’importanza che il progetto assume per i giovani ragazzi beneficiari. A loroi viene fornita - attraverso il sostegno delle tutors, dei dispositivi economici e degli accordi con i soggetti del territorio- la possibilità di un percorso di crescita verso la propria autonomia.
Il tavolo costituisce lo strumento principale per il coinvolgimento di tutti gli attori. E’ il momento di incontro, di conoscenza, di integrazione e di partecipazione delle risorse locali disponibili. Attraverso il tavolo vengono coprogettate le azioni, condivise le responsabilità e individuate le soluzioni a problemi comuni”.