Descrizione
(ufficio stampa) - Nella giornata di ieri, nella sala video-conferenze della Bct, si è tenuto il quarto tavolo locale previsto dalla sperimentazione del progetto Care Leavers, promosso dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al quale ha aderito il Comune di Terni, capofila per la Zona Sociale 10, con il supporto della Regione e con l’assistenza tecnica nazionale a cura di Bettina Piffer dell’istituto Degl’Innocenti di Firenze.
"Il Progetto Care Leavers - dichiara l'assessore al welfare del Comune di Terni Viviana Altamura - si rivolge a coloro che al compimento della maggiore età vivono fuori dalla famiglia d'origine sulla base di un provvedimento dell'autorità giudiziaria che li abbia collocati in comunità residenziali o in affido etero-familiare. L’obiettivo è accompagnare i ragazzi e le ragazze in un percorso verso l’autonomia, fino al raggiungimento dei 21 anni, che li veda protagonisti. La sperimentazione interessa anche altri soggetti indiretti fondamentali per le politiche di promozione dei diritti e del benessere dei giovani beneficiari. Strumento principale per il coinvolgimento di tutti gli attori è il tavolo locale, contesto e luogo di integrazione multidimensionale, momento di incontro e di conoscenza che rappresenta la partecipazione, in termini operativi, delle risorse locali disponibili e che, secondo strategie possibili e sostenibili, co-progetta azioni, condivide responsabilità e soluzioni di problemi comuni.
Il Comune di Terni crede fortemente nel progetto Care Leavers che rappresenta un tassello fondamentale nelle politiche di inclusione e promozione dell’autonomia giovanile. Prendersi cura dei ragazzi e delle ragazze al termine del percorso di tutela, fornendo loro la possibilità di sperimentare esperienze di crescita verso la propria autonomia, significa investire sul loro futuro e sul futuro della nostra comunità. Il tavolo locale è uno strumento prezioso per fare rete e mettere in campo azioni concrete e condivise.”
