Descrizione
(ufficio stampa) - “Finalmente Terni avrà il suo primo nido aziendale. Si tratta - dichiara l’assessore ai Servizi Educativi Viviana Altamura - di un risultato importante, che arricchisce l’offerta educativa della città e che nasce grazie alla collaborazione con l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Maggi. Questo nuovo servizio sarà destinato in primo luogo alla cura e all’accoglienza dei figli dei dipendenti comunali e aziendali, con un residuo di posti che resterà comunque aperto alla città. Un progetto che unisce attenzione al mondo del lavoro e sostegno alle esigenze delle famiglie, offrendo un servizio innovativo e di qualità. È un ottimo traguardo per Terni, che guarda al futuro con fiducia e che compie un passo avanti nella costruzione di una comunità più attenta e vicina ai propri cittadini.”
E’ stato pubblicato nel sito del ministero dell’Istruzione e del Merito a marzo 2025 l'avviso pubblico sul nuovo piano asili nido PNRR, per la presentazione di manifestazioni di interesse da parte dei comuni.
Il Comune di Terni ha partecipato al bando in oggetto in via residuale, candidando la riconversione ad asilo nido dell’edificio di proprietà comunale sito in via Premuda n. 4-6, già inserito nel piano delle opere pubbliche, per un numero di nuovi posti da attivare pari a 20, che corrisponde ad un finanziamento di 400 mila euro a cui si vanno a sommare le risorse già a disposizione dell’Amministrazione Comunale per l’intervento in oggetto.
La proposta presentata dal Comune di Terni è risultata ammissibile ed il 2 agosto è stato sottoscritto l’accordo di concessione del finanziamento con il ministero dell’Istruzione e del Merito.
"L’avviso - prosegue Viviana Altamura - aveva come fine quello di creare nuovi posti, di migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e offrire un concreto aiuto alle famiglie, incoraggiando la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la conciliazione tra vita familiare e professionale. Il nuovo piano finanzierà con risorse pari a circa 819 mln milioni interventi di nuova costruzione di nuovi asili nido o riconversione di edifici pubblici non già destinati ad asili nido, al fine di raggiungere il target fissato dalla Commissione Europea.
Il decreto oltre a definire i criteri di riparto delle risorse tra i comuni: popolazione residente e popolazione fascia 0/2 anni di almeno 45 bambini; copertura del servizio per la fascia 0/2 anni inferiore al 33%. Il bando relativo al piano asili nido 2025 ha visto la sua scadenza per le manifestazioni di interesse posticipata più volte, con scadenza definitiva al 29 luglio 2025.
L’edificio di via Premuda, risalente a prima degli anni ‘50, si sviluppa su due piani fuori terra ed un piano seminterrato con un ampio spazio verde esterno. Attualmente i locali al suo interno sono occupati da diverse associazioni del territorio e per le quali è stato previsto lo spostamento in altre sedi.
Per essere adibito alla nuova destinazione d’uso di asilo nido l’edificio, ad oggi in un cattivo stato di manutenzione, necessita di un intervento di ristrutturazione edilizia con adeguamento sismico delle strutture ,fondazioni, murature, solai e copertura, variazione della distribuzione interna dei locali, rifacimento dei pavimenti e rivestimenti e di ogni altra finitura interna ed esterna, sostituzioni degli infissi e completo rifacimento di tutti gli impianti".